Le panegyric du chevalier sans reproche.

Imprim‚ p. Jacques Bouchet demourant aud Poictiers a la celle / et se vendent en la boutique du dit Bouchet au Pellican pres le Palais et fut acheve le XXVIII iour de mars mil cinq cens XXVII (Poitiers, Jacques Bouchet, 1527). In-4ø piccolo; 18, 196 carte, carattere gotico. Legatura in tutto marocchino blu; al centro dei piatti, circondati da un triplice filetto dorato, le armi in oro del barone SeilliŠre, biblioteca de Mello. Al dorso, titolo e ornamento a piccoli ferri. Contropiatti in marocchino rosso con largo merletto di finissima esecuzione; tagli dorati (Chambolle-Duru; Marius Michel Doreur). Bell'esemplare proveniente dalla biblioteca del barone SeilliŠre in un'elegante legatura. Prima edizione assai rara di questa cronaca, in verso e in prosa, della vita e delle imprese di Louis de la Tremouille (1460-1525), il "Chevalier sans reproche". Eroe della battaglia di Fornovo, nominato da Luigi XII comandante dell'armata d'Italia, conquist• Milano insieme a Gian Giacomo Trivulzio (1500), vinse i Veneziani ad Agnadello (1509), ebbe parte decisiva nella battaglia di Marignano (1515) e mor? combattendo a Pavia (1525). Questa cronaca, scritta nel genere dei romanzi di cavalleria, ci lascia preziose informazioni sulle Guerre d'Italia sotto Carlo VIII, Luigi XII e Francesco I. L'opera Š preceduta da un "Epitre" in versi dell'autore ai "Tres illustres trinepotes" del Cavaliere. J. Bouchet viene annoverato tra i pi— importanti poeti e cronachisti francesi dei primi decenni del '500. Il volume Š ornato da un titolo con la grande marca dello stampatore circondato da una bella bordura di gusto rinascimentale su fondo nero in xilografia; al verso, una figura a piena pagina con il ritratto del Cavaliere a cavallo circondato da stemmi che si ripete alla IV carta, usualmente bianca. Numerose iniziali figurate su fondo nero. Brunet I, 1158. Tchemerzine III, p. 49.