In-4° (261x195mm), pp. (8), XXVIII, 32, 63, XXVIII, 79, XXXVIII, 52, XXX, 74, LVI, 56, XXVII, 44, XVIII, 39, XVII, (1), 52, XXVIII, 32, XX, 28, (1) di errata (la paginazione è autonoma per ciascun resoconto miracolos). Legatura coeva p. vitello con triplo ordine di filetti dorati ai piatti. Dorso a 5 nervi decorati in oro con titolo in oro entro tassello e ricchi fregi dorati entro scomparti. Tagli dorati, unghie decorate in oro, sguardie a piuma di pavone. Frontespizio in rosso e in nero con vignetta calcografica. Antiporta incisa su rame con François de Paris in adorazione del Crocifisso e altre 19 tavv. calcografiche f.t. di elegante fattura raffiguranti eventi e guarigioni miracolose, di cui una su doppia pag. rappresentante il pellegrinaggio alla tomba dell'ecclesiastico. Le incisioni sono di Pieter Yver da disegno di Jean Restout. Magnifico esemplare. Seconda edizione, immediatamente posteriore alla prima, di questo resoconto degli eventi prodigiosi operati da François de Paris (Parigi, 1690-ivi, 1727), Diacono della chiesa parigina. Alla sua morte il religioso venne inumato nel cimitero di Saint-Médard e i giansenisti sparsero rapidamente la voce che sul suo sepolcro fossero avvenute delle guarigioni portentose. Tali voci dettero origine anche a fenomeni di isteria convulsiva (che riguardarono anche il fratello di Voltaire, Armand Arouet) e a lunghe processioni sulla tomba dell'ecclesiastico, tali da far decidere al clero parigino di chiudere il cimitero, sui cui muri venne scritto, alcuni giorni dopo, in segno di scherno: 'De par le roi, défense à Dieu De faire miracle en ce lieu'. Il Montgeron si era recato a Saint-Médard prima della sua chiusura con atteggiamento del tutto scettico, volendo provare la falsità dei miracolo di cui si narrava, ma il suo scetticismo ebbe a decadere; egli divenne un ardente seguace spirituale di François de Paris e scrisse il presente libro proprio per affermare la verità dei miracoli attribuitigli. La prima tiratura, di 5000 copie, era stata impressa a Parigi senza luogo di stampa e senza indicazioni tipografiche, ma tale impressione venne rapidamente sequestrata e in gran parte distrutta in un rogo dinanzi alla Bastiglia. Lo stesso Montgeron per aver osato presentare copia del volume al Re di Francia e al Duca di Orléans venne incarcerato alla Bastiglia e poi a Valence, dove si spense dopo 17 anni di carcerazione nel 1754. Caillet I, 2039. Cohen - De Ricci, 733. Dorbon, 628. Sander, 1392. Rosenthal, BMP, 1591. Lipperheide, Fb 27. Waller, 1783.