La Religion Vincitrice. Opera relativa ai libri De' Fondamenti della Religione e dei Fonti dell'Empietà

2 voll. in-4° (275x200mm), pp. (2), XVIII, (2), 224, (2); (4), XII, 3-299, (3) [mancano le pp. 1-2, che sono di occhietto], bella legatura coeva in p. pelle marmorizzata con ricca bordura ornamentale dorata a inquadrare il perimetro dei piatti. Titolo e tomaison in oro su tassello, figure di uccelli, fiorellini e tralci vegetali impressi in oro ai dorsi. Tagli dorati e cesellati, sguardie marmorizzate policrome. Vignette calcografiche ai frontespizi con putti posti sopra dei grossi tomi e sorreggenti uno scudo col motto 'Religio vicisti'. Fregi tipografici in xilografia. Indici preliminari. Fioriture usuali quanto lievi. Ottima copia marginosa. Prima edizione. Estesa trattazione di apologetica cristiana; il primo volume è diretto contro il 'Système de la Nature' di d'Holbach (allora attribuito, anche dal Valsecchi, a Jean Baptiste Mirabaud, in quanto proprio il Mirabaud funse da prestanome per la pubblicazione del volume), i Libertini, gli Illuministi, mentre il secondo consiste in una sistematica dimostrazione dell'autenticità e verità dei Vangeli (con una confutazione delle tesi dell'Examen des apologistes de la religion chrétien', pubblicata col nome Freret, ma opera di d'Holbach o di Levesque de Burigny) e in una dissertazione sulla condizione dei Cristiani primitivi, sui miracoli di Gesù, ecc. L'opera costituisce il prosieguo della precedente trattazione del Valseccchi, 'Dei Fondamenti della religione, e dei fonti dell'impieta' (1765). Il Valsecchi (Verona, 1708-Padova, 1791), dell'ordine dei Predicatori, fu professore di teologia all'Università di Padova dal 1758 alla sua morte. Bellini, La Tipografia del Seminario di Padova, p. 438. Gamba, n. 2483 (nota): 'Le opere magistrali del P.Valsecchi hanno dettato corretto'.