La folla

LIBROPrima edizione.Esemplare più che buono (restauri professionali alla brossura; carte lievemente brunite), parzialmente intonso.Il romanzo della maturità di Valera, tanto sul piano formale, per «limpidezza di scrittura e più controllato andamento» (Viazzi, Appunti sulla prosa di Paolo Valera, p. 211), quanto su quello ideologico, «frutto della maturazione politica realizzatasi soprattutto durante l’esilio londinese, ossia al contatto con una realtà nella quale il socialismo aveva raggiunto, grazie alla sua più lunga tradizione ed esperienza, una maggiore capacità di analisi e iniziativa sociale» (Bani, Paolo Valera: ideologia e critica sociale, p. 107). -- Ambientato interamente nel Casone del Torreggio, che si fa luogo emblematico dell’intera città di Milano, La folla mette in scena una moltitudine di personaggi uniti dalla consapevolezza della loro condizione di sfruttati, finalmente disposti ad organizzarsi nella lotta di classe contro borghesia e capitalismo, ormai proiettati in una dimensione rivoluzionaria. In continuità con la Milano sconosciuta, è ben presente anche qui la dettagliata descrizione della miseria del sottoproletariato urbano, ma Valera plasma la materia del testo introducendo notevolissimi elementi di novità stilistica: «La folla è un romanzo a flusso ininterrotto, privo delle partizioni canoniche in capitoli, ignaro dei meccanismi di trama o intreccio, esente da qualsivoglia architettura a diagramma chiuso ed articolato per agganci predisposti» (Viazzi, Appunti sulla prosa di Paolo Valera, p. 211). -- Una parte dell’opera fu ripubblicata a puntate in appendice alla rivista «La Folla» (n. 8, anno II, 23-2-1902 - n. 41, anno III, 11-10-1903) con il titolo Il romanzo della folla.L. Bani, «Paolo Valera: ideologia e critica sociale nella Milano dei misteri urbani», in «Transalpina», 25/2022, 101-118; G. Viazzi, «Appunti sulla prosa di Paolo Valera», Belfagor, Vol. 28/2, 31 marzo 1973,pp. 206-216.