La Divina Commedia di Dante Alighieri giusta la lezione del codice Bartoliniano

La Divina Commedia di Dante Alighieri giusta la lezione del codice Bartoliniano. Nell' occhietto: Il codice Bartoliniano della Divina Commedia col riscontro di LXV testi a penna e delle prime edizioni aggiuntivi gli argomenti del codice Trivulziano scritto nel 1337 e i frammenti latini del codice Fontaniano per opera di Quirico Viviani. Udine, pei fratelli Mattiuzzi, 1823 - 1828. Tre tomi in quattro volumi in 8vo; cc. 22n.nn., pp.LXXII, 330; 272; 265; LI, 790; 323. Al volume primo incisione in rame della grotta di Tolmino raffigurante il Poeta in atto di meditare e di scrivere, disegno di Gio. Darif, incisione di Federico Lose. Esemplare su carta pesante a fogli chiusi, margini ampli. Legatura coeva in cartone, tasselli ai dorsi con titolo in oro. De Batines I, pag.157; Gamba,406; Mambelli,136; Manna, pag.23: “Edizione accurata, molto importante sotto il punto di vista filologico e molto discussa per la novita' del codice cosidetto Bartoliniano, scritto nel Friuli, e per il conseguente gran numero di nuove lezioni presentate”.