La Confederazione generale del lavoro. Negli atti, nei documenti, nei congressi 1906-1926.

LXVIII, 429 p., tav. : ill. ; 23 x 14 cm. Saggi e documentazioni, 5. Questo volume raccoglie i documenti fondamentali e le mozioni congressuali della Confederazione Generale del Lavoro (CGdL) il principale sindacato italiano nei primi vent'anni del '900. Fondato a Milano nel 1906, su iniziativa delle Camere del Lavoro, delle Leghe di resistenza e di 700 sindacati locali, contava all'atto della fondazione circa 250.000 iscritti, aumentati a oltre un milione e mezzo dopo il primo conflitto mondiale. Sindacato fortemente influenzato dal socialismo, gran parte dei suoi dirigenti e degli iscritti erano anche attivi nel Partito Socialista Italiano venne sciolto forzosamente dal fascismo, continuando l'attività nella clandestinità, per poi rinascere nel 1944, con il Patto di Roma e modificando il nome in CGIL. Prefazione di Franco Catalano. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile, sovraccoperta illustrata a colori in carta patinata lucida. All'interno varie tavole fuori testo illustrate in b/n su carta patinata lucida. Codice libreria 8293.