Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Helga Schneider

L'USIGNOLO DEI LINKE: MEMORIE DI UN'INFANZIA

ADELPHI, 2004

12.59 € 13.99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2004
ISBN
9788845918452
Place of printing
MILANO
Author
Helga Schneider
Volume
1
Series
Volume 57 di La Collana dei casi
Publishers
ADELPHI
Size
22 cm
Keyword
Letteratura polacca contemporanea, Narrativa, Romanzi Storici, Nazismo, Seconda Guerra Mondiale, Profughi, Biografie, Memorie, Diari
Binding description
BROSSURA
Dust jacket
No
State of preservation
Fine
Languages
Italian
Binding
Softcover
First edition
Yes

Description

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. OTTIME CONDIZIONI; LIEVI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA.

Dopo Il rogo di Berlino e Lasciami andare, madre, Helga Schneider continua, con una lucidità e una fermezza al tempo stesso pietose e implacabili, a scavare nella sua memoria, che la obbliga a testimoniare atrocità esemplari del secolo appena concluso. Questa volta, assumendo su di sé il carico di un dolore non suo, ci trasmette il racconto affidato nell'estate del 1949 a lei bambina (a sua volta segnata dall'esperienza della guerra) da un piccolo profugo prussiano. Attraverso le parole di Kurt riviviamo così la tragedia delle centinaia di migliaia di tedeschi orientali che nell'inverno ’44-’45, fuggendo davanti all'Armata Rossa che avanza da est, cercano di raggiungere i porti del Baltico e da qui, a bordo di una nave, la Germania Occidentale. Una fuga drammatica, in un freddo micidiale, per strade coperte di neve, fango e ghiaccio sulle quali i carri procedono con penosa lentezza tirati da cavalli allo stremo, mentre i profughi vengono decimati dalla fame, dalla dissenteria, dalle febbri; quelli che soccombono, soprattutto vecchi e bambini, vengono abbandonati sul ciglio della strada perché la terra è troppo gelata per poterli seppellire. Per il piccolo Kurt, che dopo il terribile epilogo della fuga si è chiuso in se stesso ed è piombato in quello che i terapeuti che lo hanno in cura chiamano pudicamente un «lutto patologico», la brusca, scontrosa simpatia della bambina Helga sarà in qualche modo l’uscita dall'orrore e l’inizio della guarigione: per lei, in quella miracolosa estate del 1949 trascorsa insieme sulle rive dell’Attersee, riuscirà a dare parole allo strazio del ricordo.

Informazioni bibliografiche
Titolo: L'Usignolo dei Linke: memorie di un'infanzia
Collana: Volume 57 di La Collana dei casi
Autore: Helga Schneider
Editore: Milano; Adelphi, 2004
ISBN: 8845918459, 9788845918452
Soggetti: Letteratura ebraica polacca contemporanea, Narrativa, Romanzi Storici, Novecento, Nazismo, Seconda Guerra Mondiale, Profughi, Biografie, Memorie, Diari, Fughe, Ebrei, Ebraismo

Parole e frasi comuni
Adolf Hitler adulto allattare russi Attersee attimo Auschwitz Austria bambini barca Berlino braccia cane capo capocarovana
carri cavalli cielo colpo cucina cuore donna Ernst Maria Eva Braun figlio fissa fiume Elba fratello fronte fuga fuggiaschi Fuhrer Gerda Germania ghiaccio Helga Schneider Hitler istante Jòrgl Kiepnitz Kurt labbra lago latte lombrichi Ludwika madre mamma mano mar Baltico matrigna moglie momento mormora morto mutande nave neve Nikolas nonno Linke notte nuotata nylon occhi padre parola pescare Peter piange piccolo piedi podere polacchi Polonia pontile profughi Prussia orientale Puzzi racconto ragazzino ragazzo Ralphi ricognitori Salisburgo scappare sguardo soldati sorriso sovietici spalle Stalin tedeschi Teodor tono Wehrmacht
Logo Maremagnum en