«L'Ordine nuovo» e i consigli di fabbrica.

330 p. ; 18 x 11 cm. Piccola Biblioteca Einaudi, 166. L'esperienza del movimento de «L'Ordine nuovo» di Torino del 1919-20 si configura, nella storia della classe operaia italiana, come l'unica, eccezionale esperienza «consiliare», di quell'istituto espresso autonomamente nel «Consiglio di fabbrica». Ad esso, ai suoi caratteri, ai suoi contenuti politici, organizzativi, teorici, ci si è richiamati costantemente nell'esperienza sindacale del Secondo dopoguerra. Spriano ricostruisce in quest'opera la genesi e lo sviluppo dei Consigli a Torino, partendo dalla collocazione ideologica e dell'azione concreta che furono tipiche dei giovani raccoltisi attorno alla rivista «L'Ordine nuovo» e in primo luogo dello stesso Antonio Gramsci. Completa il saggio un'antologia degli scritti più importanti che sul tema, di settimana in settimana, la rivista di Gramsci pubblicava. Brossura editoriale, coperte in cartoncino flessibile, illustrata a colori (b/n e rosso/arancione), titolo impresso al piatto e al dorso. Codice libreria 7543.