L'ARMI OVERO INSEGNE DEI NOBILI OVE SONO I DISCORSI D'ALCUNE FAMIGLIE NOBILI, COSI' SPENTE COME VIVE DEL REGNO DI NAPOLI

Un volume in 4 cm. 29,5x19,2 pp .(4)-288-(4) Legatura sec XIX mz pelle dorso a riquadri scritte e fregi in oro piatti rigidi marezzati . Grande stemma al frontespizio , bei capilettera e 45 xilograf. a mz pag. nel testo che illustrano gli stemmi araldici delle più illustri famiglie del Regno di Napoli. Le prime e le ultime tre carte sono rinforzate con braghette per la legatura; l’ultima carta è restaurata con rinforzi ai bordi. Esemplare genuino con bei margini e ben conservato. Prima rara edizione di un opera molto importante sull’araldica delle famiglie napoletane che sarà poi ristampata nel 1618, 1680, 1681, 1686 (ed edita anche da Forni in copia anastatica nel 1986). L’opera si divide praticamente in due parti: la prima descrive le caratteristiche e la simbologia dell’araldica, la seconda descrive gli stemmi e le famiglie napoletane. Particolare importanza, e fonte di dibattito mai concluso, assume la teoria sostenuta dal Campanile che il fondatore dei Templari non sarebbe stato Ugues de Payns, ma Ugo de Paganis , nato a Nocera dei Pagani in Campania.