L'ALTRA SPAGNA. Dietro la facciata fermenta una Spagna clandestina, imprigionata, senza ferias, senza gitani ma di nuovo con una speranza

Perché oggi la Spagna? Sarebbe facile rispondere con giustificazioni sentimentali, dice Angelo Del Boca, facile e forse anche abbastanza persuasivo. Si potrebbe dire che le nostre letture più formative e indimenticabili sono legate alla guerra civile spagnola, all'ironia amara e allo sdegno di Bernanos, alle profezie di Orwell, alle violente immagini di un Hemingway e di un Koestler, al razionalismo e alla sobrietà di stile di Simone Weil. Ma non sono questi i motivi che hanno portato Del Boca in Spagna. È stata l'impressione che il 1961 potrebbe essere l'anno della Spagna come il 1960 è stato l'anno dell'Africa. Nel corso di quest'anno infatti, per la prima volta dal 1939, l'Europa si occuperà della Spagna con un impegno e in una misura che non potranno non mettere in allarme e in difficoltà il regime franchista. Iniziata con la conferenza di Parigi, impostata soprattutto sulla richiesta di un'amnistia per i detenuti politici, la campagna proseguirà con altre manifestazioni che riusciranno a scuotere l'opinione mondiale almeno come quelle che sono state fatte per l'Algeria. L'accentuarsi della repressione poliziesca, la crescente miseria, la protesta degli intellettuali, dei 339 preti baschi, l'intervento del Primate di Spagna, la possibile revisione dell'atteggiamento statunitense sono altrettanti sintomi che dovrebbero preludere a un cambiamento. Il libro di Del Boca offre in ogni aspetto dall'amministrazione della giustizia alla precaria vita quotidiana, dalle torture alla censura lo schema di una cancrena, la squallida dialettica di una dittatura che sembra non reggersi su niente, ma che è riuscita a imbavagliare un popolo, lasciandogli, in cambio dell'acquiescenza e della rassegnazione, la miseria, e in cambio della. mancanza di diritti la possibilità per gli abbienti di sottrarsi a una parte dei doveri. Dice un vecchio e triste stornello spagnolo: Per il povero senza un soldo quattro case sono sempre aperte: l'ospedale, la prigione la chiesa e il cimitero. Da allora non è mutato niente: lo testimoniano gli scrittori spagnoli, lo testimonia questo libro che è andato a cercare dietro la facciata la Spagna della gente comune e degli oppositori al regime. Il resto è propaganda. Mentre questa Spagna che ricomincia a essere, scrive Aldo Garosci nella prefazione al volume, è il personaggio segreto più importante che parla da questo libro Il lettore troverà anche 24 pagine di fotografie della guerra civile, per la maggior parte mai pubblicate in Italia.

Descrizione bibliografica
Titolo: L'altra Spagna. Dietro la facciata fermenta una Spagna clandestina, imprigionata, senza ferias, senza gitani ma di nuovo con una speranza.
Autore: Angelo Del Boca
Prefazione di Aldo Garosci
Editore: Milano: Valentino Bompiani, Maggio 1961
Lunghezza: 235 pagine; 22 cm; illustrato in b/n
Collana: Volume 19 di Cose d'oggi
Soggetti: Storia contemporanea, Anni Sessanta, Politica, Spagna, Dittatura, Economia, Condizioni economiche e sociali Antifranchismo Testimonianze Saggistica Fascismo Guerra civile Anarchismo Anarchici Francisco Franco Regimi Canti Resistenza spagnola Aguirre Alvarez Andalusia Arias Salgado Arresti Associazioni Operaie Azione Cattolica Bilbao Carabanchel Carcere Catalani Catalogna Censura Chiesa Lotta clandestina Colonnello Eymar Comunisti Controllo Democratica Detenuti politici Diritto don Juan Eisenhower Falange fascista Fidel Castro Forze Gabriel Celaya Gil Robles Giornali Governo Goytisolo GuernicaIndalecio Prieto Jorge Pujol José Bergamin Kennedy Leader Legge Lettera Liberale Libertà Manuel Monarchia Movimiento Azione Oppositori Opposizione Organizzazioni Paesi Baschi Potere Presidente Protesta Repubblica Repubblicani Dionisio Ridruejo Sacerdoti Baschi Santa Cruzada Sciopero Seguridad Sindacale Sindacati Solis Ruiz Torture Totalitario Vescovo Alianza Barcellona Barranquilla Basco Blas Blas Blas bom bom bom Brigada Social Cabrón Calabozo Canción Carabanchel Caudillo Coplas Danza popolare Don León Ernst Busch España Españoles Falangisti Fandango Fascista Ferrol Caudillo Fisterre Folklore Galizia Giovani Hijos MOLINA Libertad Madrileni Pardo Polizia Popolo Prigione Vigo Rumba Santiago de Compostela Santo Cristo Sidi Ifni Studenti Vinagre Tren blindado Villancico Acción Española Primo de Rivera López Rodó Estado Opus Dei Muñoz Grandes Mussolini Consiglio nazionale Camisa vieja Serrano Súñer Marocco Sinistra Carlista Carrero Blanco Totalitarismo Europa Rivolte Barricate Armi Bombe Molotov Rivoluzionari Bombardamenti Legione Condor Guernica Picasso Guardia Civil Intellettuali Manifesto Saggi politici Libri Vintage fuori catalogo Collezionismo Libri illustrati Sindacalismo Fernando Baeza Fermin Solana Raul Morodo Alcalà Banche Latifondi Proprietari terrieri Contadini Condanna Critica Reportage storici Manuel Fraga Iribarne Costituzione Indipendenza Monarchici Autonomismo Comunismo Marxismo Socialismo Ramon Tamames EFTA MEC Riforma agraria Terrorismo Movimiento Nacional Miracolo spagnolo Nazioni Unite Enrique Ruano Isolamento Transizione Paradores Juan Carlos Desarrollo Contemporary history, Sixties, Politics, Spain, Dictatorship, Economy, Economic and social conditions Anti-Francoism Testimonials Non-fiction Fascism Civil war Anarchism Anarchists Regimes Songs Spanish resistance Arrests Workers' associations Catholic Action Prison Catalans Catalonia Censorship Church Clandestine struggle Colonel Communists Control Democratic Political prisoners Law Fascist Phalanx Forces Newspapers Government Law Letter Liberal Freedom Monarchy Movement Action Opponents Opposition Organizations Basque Country Power President Protest Republic Republicans Priests Trade Union Strike Trade Unions Torture Totalitarian Bishop Barcelona Basque Folk Dance Phalangists Fascist Galicia Youth Madrilenians Police People Prison Students National Council Morocco Left Totalitarianism Europe Riots Barricades Weapons Bombs Revolutionaries Bombings Legion Intellectuals Political essays Out of print books Collecting Illustrated books Trade unionism Banks Landlords Landowners Peasants Condemnation Historical criticism Manuel Constitution Independence Monarchists Autonomy Communism Marxism Socialism Agrarian reform Terrorism Spanish miracle United Nations Isolation Transition