ISTITUZIONI DI MEDICINA PRATICA DETTATE DA GIOVANNI BATTISTA BORSIERI DE KANILFELD PROSEGUITE DA VALERIANO LUIGI BRERA (prima e seconda puntata)

"Istituzioni di medicina pratica dettate da Giovanni Battista Borsieri de Kanilfed, proseguite da Valeriano Luigi Brera", putata prima e puntata seconda (manca l'ultima puntata, la terza, edita un anno dopo: 1821). Pagine: LXVIII + 576. Formato:15 x 22 cm circa. Lingua del testo: italiano. Rarissima prima edizione originale edita a Padova nel 1820. Stato di conservazione: firme di appartenenza a penna sul margine superiore delle due copertine anteriori e sulla prima carta, un ampio taglio sul margine inferiore del dorso (in corrispondenza della linea di attaccatura alla copertina anteriore) del primo tomo ma, nel complesso, esemplare decisamente ben conservato. Interno molto fresco. Privo di timbri. Esente da sottolineature, appunti o altri segni nel testo. Si segnala la presenza del ritratto, a piena pagina, del Borsieri, all'inizio del secondo volume. Importante opera di medicina, nella prima rara edizione, di Giovanni Battista Borsieri noto, tra l'altro, per aver sconfitto un'importante epidemia di peste a Faenza nel 1745. Non meno importante Valeriano Luigi Brera (prosecutore dell'opera del Borsieri), considerato uno dei maggiori clinici italiani del primo '800, seguace del brownianesimo in patologia e in clinica. Fu inoltre un acuto ricercatore scientifico ed effettuando importanti studi sulle parassitosi da elminti e diffuse l'uso dello jodio in terapia e introdusse l'uso di somministrare alcuni medicamenti sotto forma di frizioni.