In libros de generatione. ALEXANDER APHRODISIENSIS. In metereologica idem de mixtione.

In-folio; 2 cc., 147 cc., con figure schematiche nel testo, grande ancora aldina al titolo e al verso dell’ultima carta. Legatura moderna in tutta pergamena morbida antica. Rinforzo al margine interno della prima e ultima carta, angolo superiore bianco restaurato al titolo, una macchiolina bruna al margine superiore bianco delle cc. 64-68. Numerazione coeva dei capitoli in inchiostro rosso. Esemplare con buoni margini. Prima edizione rara di due importanti commenti aristotelici, impressa con l'elegante carattere greco aldino. L'opera di Giovanni Grammatico (Filopono) risale al sesto o settimo secolo e si distingue in quanto tardiva difesa dell'aristotelismo in opposizione alle dottrine del Cristianesimo. Le opere di Alessandro di Afrodisia risalgono al principio del terzo secolo dopo Cristo e fanno parte degli studi su Aristotele che il filosofo e medico fece mentre era insegnante di filosofia peripatetica in Atene e in Alessandria, dove operava su invito di Severo e Caracalla. Renouard p. 104.7. Ahmanson-Murphy 215. Hoffmann I, p. 110 n. 5.