Il Secolo XIX nella vita e nella cultura dei popoli. La scultura - La pittura - Le arti applicate. Con 400 figure nel testo e 14 tavole fuori testo

In-4°, pp. VIII, 520, legatura editoriale illustrata con normali tracce d'uso. Con 400 figure nel testo e 14 tavole fuori testo. Alla carta che ospita le pagine 39-40, nel margine bianco esterno, strappetto risarcito da intervento di restauro. Per il resto, ottimo esemplare. Dall'indice: La scultura. Proemio. Le fonti: libri, periodici, fotografie, esposizioni; La scultura di fronte alle altre arti; I tre periodi del secolo. Capitolo I. Indole della scultura nel secolo XVIII; La grande reazione classica; I predecessori immediati e i principali contemporanei dell'Houdon; Jean Antoine Houdon. Capitolo II. John Flaxman; Il classicismo ne' vari paesi. Capitolo III. Antonio Canova; Capitolo IV. Thorwaldsen e i maggiori contemporanei scultori italiani e stranieri. Capitolo V. La scultura tedesca: Rauch e i suoi predecessori; Capitolo VI. Lorenzo Bartolini e i Toscani minori; CapitoloVII. P. David d'Angers e F. Rude; Capitolo VIII. F. Chantrey; Westmacott, Wyatt; Macdovell e altri minori artisti inglesi; Gibson e la statue a colori; Il ginevrino J. Pradier; Capitolo IX. La storia e l'autobiografia di Giovanni Duprè; Vincenzo Vela. Capitolo X. La scultura Cinese e Giapponese; Capitolo XI. Scultori italiani contemporanei. Capitolo XII. I contemporanei. Scultori francesi. Scultori tedeschi. Scultori inglesi e americani. Scultori belgi. Scultori spagnoli, slavi ecc. Epilogo. La pittura. Prologo. La pittura nel secolo XIX. Disegno di questo lavoro; Una sola battaglia estetica in tutto un secolo; Rousseau, Goya e il loro individualismo lirico. I. I neoclassici: Germania e Francia; David a Roma e l'orgoglio del Battoni; I ritratti; La contraddizione dell'arte rivoluzionaria. Italia. I romani e la romanità del neoclassicismo; Camuccini in San Pietro e al Pantheon; Suo trionfo in Francia; L'impero del Landi; Il Benvenuti a Firenze e l'ottimismo del Fossombroni; Luigi Sabatelli e la "Peste di Firenze"; Milano e Napoleone; Andrea Appiani e "l'Apoteosi napoleonica"; Giuliano Traballesi; II. Puristi e prerafaeliti; Germania, Italia, Inghilterra. Carattere dei Puristi tedeschi; I principali tra loro; Gli affreschi di casa Bartholdy; L'attività di Cornelius in Germania; Pittori italiani che risentono del Purismo; Il prerafaelismo e i suoi caratteri; Dante Gabriele Rossetti; I quadri più notevoli di Hunt, Millais, Brown, Burne Jones; Il paesaggio dei prerafaeliti; III. Francia. Eugenio Delacroix e la pittura romantica; G. D. Ingres e un'altra forma di classicismo; Puvis de Chavannes e la pittura decorativa; Verso il verismo; Courbet; Italia. I nostri primi romantici continuano l'accademia; La pittura storica dal fiorentino Bezzuoli all'anconitano Podesti; Francesco Hayez; Domenico Morelli; Carattere del quadro di genere dalle pagine veneziane di Giacomo Favretto ai racconti orientali di Alberto Pasini. Spagna. I Davidiani di Spagna. Gli altri paesi d'Europa. Inghilterra. Belgio. I Davidiani; Gli storici impersonati da Wappers; Olanda. La pittura verista e Joseph Israels; Germania. La prima pittura storica da Kaulbach a Piloty, a Makart; Austria. Rahl e la pittura accademica; Ungheria. la pittura ungherese: Munckacsy e Laszlò. Russia. Accenno alle sorti della pittura in Russia. Svezia e Norvegia. I caratteri dell'arte nordica; IV. I romantici e la sincerità. L'evoluzione della pittura di paese. Inghilterra. Il paesaggio romantico intorno al 1820; Francia. la scuola del trenta; Italia. Fontanesi in Piemonte; Palizzi nel Mezzogiorno; I macchiaioli in Toscana; Più notevoli paesisti di ogni regione italiana; Breve accenno ai paesisti inglesi, tedeschi, olandesi, russi. V. La ricerca della luce. L'idealismo moderno. Gli impressionisti francesi da Manet agli ultimi; Wistler e gli americani; Gli scozzesi; L'idealismo moderno; Tendenze idealistiche; I campioni dell'idealismo; Arnoldo Böcklin; La "Secessione" in Germania ed Austria: suo contenuto e suoi aspetti. Italia. Tranquillo Cremona; Giovanni Segantini. Il mobilio d'arte. Le stampe e l'arte. Uno sguardo al secolo XVIII: Il Piranesi. La scuola francese; Chodowiecki; Hogarth e Woollet; I. Il secolo XIX. Italia. Raffaello Morghen e altri incisori italiani; L'invenzione della litografia; I grandi francesi; L'epopea napoleonica; I caricaturisti: Gavarni; Daumier; II. Carattere della stampa d'arte inglese verso il 1840; il keepsake; L'incisione in Francia alla metà del secolo; La stampa artistica giapponese: sue origini, le varie fasi dello studio in Europa; Utamaro. Hokusai, la Mangua; I giornali illustrati; Qualche illustratore di giornali e di libri: Gustav Doré; Bertall; I libri per bambini; III. La stampa d'arte alla fine dell'Ottocento. Cultori della stampa in Italia. IV. I manifesti illustrati. L'arte della strada; I manifesti illustrati; Origini francesi del manifesto; Più notevoli cartellonisti francesi: da Chéret creatore della forma a Grasset, a Carloz Schwabe; L'arte del cartellone in Italia: Ferraguti, Mataloni. Hochenstein e altri disegnatori e pittori; Principali manifesti pubblicati prima del Novecento; L'evoluzione del manifesto illustrato in Inghilterra: principali artisti di questo ramo, Dudley, Hardy, Beardsley, Beggarstaff; Il cartellone artistico americano; La Germania e i Plakaten artistici; Il manifesto illustrato in Austria; Mucha; I cartellonisti del Belgio, della Scandinavia.

Anno di pubblicazione: s. d. (ma primi anni del '900