Il Magnifico racconta. Nelle pagine di un segreto diario di Lorenzo rivivono gli splendori della corte medicea: amori, arte e politica di un secolo stupendo visti attraverso l'occhio del suo più straordinario protagonista

In-8°, pp. 239, (1), legatura editoriale con sovraccoperta illustrata a colori Con alcune illustrazioni in bianco e nero nel testo. Piccoli, leggeri segni d'umido ai tagli, per il resto in ottimo stato. Volume numero 163 nella collana "Quest'Italia". Indice: Introduzione. "Giunto a questo istante."; "Sono venuto al mondo."; "Mi accorgo ora."; Essere "padre della patria"; La sfortuna di chiamarsi "il Gottoso"; "Io solo conosco i particolari momenti."; "Che io abbia desiderato."; "Non è stato facile."; Lucrezia Donati: l'incontro del fulmine; La stagione di Lorenzo fra storia e cronaca; Lucrezia Tornabuoni; Il ruolo di fratello; Il poco chiarore di Clarice; Vivere in palazzo; Una cometa di nome Simonetta; L'amico di Montepulciano; Un'amicizia: gli Sforza; Il curato di San Giovannino; Il curatore dell'anima; Dei Pazzi veramente pazzi; Un papa assolutamente "scomodo"; "La morte di Giuliano."; "Sconfiggere una congiura."; "Quante volte io sono dentro combattuto."; Un personaggio forse trascurato; Fra gli artisti, con gli artisti, per gli artisti; Vita beata, molta brigata; E se avesse scelto d'essere un poeta?; Un pittore "di corte", ma mai cortigiano; Un papa veramente "provvidenziale"; Un padre "Magnifico"; "Il frate è entrato in giostra."; "Ancora il frate!"; Per Girolamo Savonarola; "Non chiedetemi."; "M'hanno rimproverato."; Conclusione. Bibliografia. Indice dei nomi.