Il libro nero

A distanza di venti anni, 1951, Papini torna a dare voce al miliardario americano Gog; gli resta poco tempo da vivere, ma la verve di quel fortunato libro uscito nel 1931, Gog appunto, Š intatta. La guerra mondiale, la seconda, da poco terminata con lo scoppio dei primi ordigni atomici, e il dopoguerra, che sembra proseguirla piuttosto che concluderla, suggeriscono a Papini il titolo del nuovo diario di Gog, Il libro nero, ®perch‚ i [suoi] fogli appartengono quasi tutti a una delle et… pi— nere della storia umana¯. A cominciare da Ernest Orlando Lawrence, il fisico che partecip• all invenzione della bomba atomica, vi parlano personaggi e artisti del Novecento (Hitler, Molotov, Picasso, Dal?, Val‚ry, Wright) e, grazie all espediente letterario del ritrovamento di manoscritti di opere inedite, scrittori e poeti moderni e contemporanei: Cervantes e Goethe, Blake e Browning, Kierkegaard e Kafka, Stendhal e Tolstoj, Hugo e Whitman, Leopardi e Unamuno. Ogni capitolo come Gog il nuovo diario si presenta in forma di sequenza di capitoli autonomi Š una trovata, un paradosso, un divertimento, ®Š come un libro disse Prezzolini e diventa talvolta come il riassunto di un libro e si desidererebbe che l autore lo svolgesse¯, che scrivesse ®una biblioteca¯: un giudizio solo in apparenza riduttivo, perch‚ in effetti l opera contiene una biblioteca potenziale. E dimostra, aggiungiamo noi, una capacit… visionaria non comune, grazie alla quale Papini riesce ad antivedere la fecondazione artificiale, l avanzata della Cina, l intelligenza artificiale applicata alla giustizia, le urgenze ambientaliste. Ma dietro la capacit… visionaria apocalittica, dietro il grottesco e l assurdo con i quali viene denunciata la catastrofe universale prodotta dalla modernit…, si cela l aspirazione a riconquistare l armonia perduta del mondo, la speranza di una redenzione che tocca il cuore e disacerba la denuncia, che solo apparentemente Š cinica, fredda e spietata. Di Giovanni Papini (1881-1956), ®uno scrittore indegnamente disprezzato¯ (Carlo Bo), sono usciti presso La scuola di Pitagora: Dante vivo (2016), L altra met… (2016), Gog (2017).