Il Giorno del Giudizio

In-8° grande (263x195mm), pp. (6), 182, (10), cartoncino editoriale a stampa con sovraccoperta a risvolti pergamenata. 24 litografie a tinta verde di Anselmo Bucci, Aldo Carpi e Mario Vellani Marchi, di cui 11 a piena pag. e 13 intercalate n.t., tra cui una all'antiporta con ritratto di Angioletti; la stampa delle illustrazioni venne curata dal litografo Luigi Biondini. Ottimo esemplare entro custodia, inqualche brunitura della carta. Sontuosa ristampa figurata del famoso romanzo di Angioletti, pubblicato in originale da Ribet nel 1927 e insignito del primo Premio Bagutta. Tiratura di 21 esemplari contrassegnati dalle lettere dell'alfabeto e di 100 copie in numeri arabi (il nostro è il n° 12 di tale tiratura), impressi su carta Umbria delle Cartiere Miliani di Fabriano. A cura di Orio Vergani, Mario Alessandrini e Marino Parenti, che 'ordinano che ogni esemplare rechi impresso, in segno di autenticità, il Sigillo Maggiore di Bagutta'; il sigillo è riprodotto a secco in calce a tale dicitura apposta al colophon. 'Nel libro, che allora diede la fama all'autore, si possono rintracciare le strutture portanti della sua formazione, allargate alla grande cultura letteraria contemporanea da Gide a Proust a Joyce per risalire infine all'esempio di Flaubert' (Dizionario generale degli autori italiani contemporanei Vallecchi, I, p. 37).