Il Caffè Pedrocchi. 1831 - 9 giugno - 1931

Stato di conservazione: ACCETTABILE, dorso consunto con strappetti e mancanze parzialmente scollato dalla legatura, bruniture e ingiallimento complessivo, legatura solida con punti metallici, nessun segno all'interno. Pubblicato sotto gli auspici del Comune di Padova in occasione del centenario. Testi di Cesare Cimegotto, Oliviero Ronchi, Giuseppe Fiocco, Andrea Ferrari, Luigi Rizzoli, Wart Arslan, Bruno Brunelli, Antonio Rossi.

Il 9 giugno, il Caffè Pedrocchi compie il suo centesimo anno di vita. Questo edificio monumentale, in cui il genio dell'architetto veneziano Giuseppe Jappelli, interprete felice, traduceva in sublime realtà il bel sogno del caffettiere padovano Antonio Pedrocchi, attrasse intorno a sé, fin dal suo primo apparire, l'ammirazione degli italiani e degli stranieri. Ma a sua maggiore gloria si aggiunsero, nella vicenda del tempo, ben altri elementi di notorietà, talché questo grandioso Caffè, situato nel cuore di Padova, accolse e nutrì i palpiti dei più nobili sentimenti della città i quali ebbero il loro epilogo in quei moti, lontani e recenti, con cui Padova italiana cooperò validamente al risorgimento nazionale.
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