Il becco giallo. Dinamico di opinione pubblica. 1924/1931

Stato di conservazione: OTTIMO. I edizione. Numero unico degli Annali Rivista dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli di Milano dedicato alla discussione e critica storica, condotta secondo testi e documenti dell'epoca, dei rapporti fra stampa italiana e regime fascista. Scelta e note a cura di Oreste Del Buono e Lietta Tornabuoni.

Il settimanale satirico Il becco giallo fu fondato da Alberto Giannini nel gennaio 1924. In pochi mesi la tiratura salì da 50.000 a 450.000 copie, suscitando le forsennate reazione fasciste. I sequestri si infittirono, furono allestiti falò con copie del settimanale scomodo, gli uffici della redazione e la casa del fondatore e direttore ebbero a subire assalti e danneggiamenti, Giannini venne fatto ripetutamente oggetto a minacce e violenze, quando non poté cavarsela con un processo o un duello. La libertà dimostrata, anzi spesso e volentieri ostentata dal Becco giallo non fu l'usufrutto di un diritto riconosciuto, ma al contrario la conquista di un'autonomia di giudizio come consapevole sfida al regime.
(dalla quarta di copertina)