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Rare and modern books

Marco Mazzeo

Il bambino e l'operaio. Wittgenstein filosofo dell'uso

Quodlibet, 2016

18.05 € 19.00 €

Quodlibet

(Macerata, Italy)

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Details

Year of publication
2016
ISBN
9788874628827
Author
Marco Mazzeo
Pages
192
Series
Quodlibet studio. Filosofia e politica
Publishers
Quodlibet
Size
211×140×16
Keyword
Wittgenstein, Ludwig, Filosofia occidentale: dal 1800 in poi
State of preservation
New
Languages
Italian
Binding
Softcover
Condition
New

Description

Il tema dell'uso è al centro di un dibattito di grande rilievo filosofico ed etico-politico. Individuarne la ragione non è difficile. La crisi odierna delle forme di vita spinge a comprendere come si possa fare nuovo impiego della propria esistenza. Come usare il tempo residuo tra una corvée non retribuita e una fila al Bancomat? È possibile usare le contraddizioni dell'economia di mercato contro le sue fondamenta e non come sua ennesima conferma? A tal proposito il libro lancia una sfida: per tracciare il profilo di una risposta occorre finalmente sciogliere le ambivalenze di un personaggio controverso, Ludwig Wittgenstein. Da un lato, si tratta del filosofo che nel Novecento ha riflettuto di più sull'uso di parole e regole. Dall'altro, è inutile nascondere che il pensiero di Wittgenstein ha avuto spesso un effetto di tipo conservatore. Negli ultimi cinquant'anni la sua apologia del linguaggio quotidiano ha offerto il destro a una filosofia che fa della parola ordinaria l'altare per un culto chic della vita semplice. Eppure, scavando tra le pagine di un pensatore rigorosamente anti-accademico, è possibile trovare materie prime per una antropologia che miri alla trasformazione radicale del mondo presente. Il bambino e l'operaio sono figure iniziali di un album sovversivo che Wittgenstein si limita a inaugurare: entrambe mostrano il volto conflittuale dell'uso.