Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Tesauro Emanuele - Ferrero Di Lauriano Francesco Maria

HISTORIA DELL'AUGUSTA CITT DI TORINO del Conte. Emanuele Tesauro proseguita da Gio. Pietro Giroldi. (Al secondo volume) ISTORIA DELL'AUGUSTA CITT DI TORINO dell'Abbate Francesco Maria Ferrero di Lauriano consecrata.

Bartolomeo, poi Fratelli Zappata, 1679-1712

1600.00 €

Accademia degli Erranti di Monica Vada

(Torino, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1679-1712
Place of printing
Torino
Author
Tesauro Emanuele - Ferrero Di Lauriano Francesco Maria
Publishers
Bartolomeo, poi Fratelli Zappata
Keyword
Torino, Storiografia, Rariora
Dust jacket
No
Inscribed
No
Print on demand
No
Condition
Used
First edition
No

Description

Due volumi in folio legati in mezza pelle (legatura novecentesca di sapore antico), titolo ai tasselli ai dorsi a 6 nervi ornati ai piccoli ferri, piatti marmorizzati con piccolo stemma dorato inscritto in cerchio, sguardie marezzate, bianca, MANCANO LE DUE ANTIPORTE INCISE IN RAME, frontespizi con grande vignetta silografica, 5 cc. non numerate, 514 pp., 11 cc. d'indici, al verso dell'ultima colophon con grande marca tipografica per il primo volume, 6 cc. non numerate, 811 pp., 10 cc. d'indici per il secondo volume. La pi completa, la pi ricercata storia della Capitale sabauda, iniziata dll'esimio Tesauro, alla cui dipartita mise mano il Giroldi e che fu completata un trentennio appresso da Ferrero di Lauriano. Storicamente ineccepibile per il tempo in cui fu stilata, cura e studio di tre grandi ed esimi ricercatori , riporta per esteso ed esaustivamente l'escursus della Citt, dalla fondazione avvolta nelle nebbie della protostoria ai primi decenni del Secolo dei Lumi. Ricercatissima e di assai scarsa reperibilit, questa copia purtroppo MANCANTE DELLE DUE ANTIPORTE, uguali per i due volumi. Se tale mancanza inficia la completezza, non mortifica certo l'integrit dell'opera, che resta caposaldo nella storiografia torinese. Si abbondantemente tenuto conto della pur grave carenza nel conferire un valore venale ad essa. I volumi sono in pi che bello stato, la legatura pi che consona, poche e non inficianti fioriture nel primo volume dovute alla carta secentesca, minime se non assenti nel secondo in bella e greve carta settecentesca, sparse, ininfluenti le mende d'uso, davvero rare. Prezioso, importante, di buona rarit.