Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Marinetti, Filippo Tommaso, E Aldo Giuntini

Gli Eroi musicali della nostra guerra. Sintesi musicali futuriste . L’Ecc. F.T. Marinetti presenta Aldo Giuntini

Soc. An. “La Voce del Padrone - Columbia - Marconiphone”., 1942

5000.00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italy)

This seller offers free shipping
with a minimum amount of 100.00€

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1942
Place of printing
Milano,
Author
Marinetti, Filippo Tommaso, E Aldo Giuntini
Pages
Disco a 78 giri; CB 10632 e 10633 (risp. prima e seconda parte); DQ 3661; etichetta blu; completo della busta protettiva color carta da zucchero stampata in nero su entrambi i lati: «Columbia | il disco per tutti . grafonola mod. 901 a»; durata complessiva di ca. 7 minuti.
Publishers
Soc. An. “La Voce del Padrone - Columbia - Marconiphone”.
Edition
Edizione originale.
Keyword
Futurismo Musica Incisioni
First edition
Yes

Description

EPHEMERA Edizione originale. Ottimo esemplare ben completo della busta originale. Il carrarese Aldo Giuntini (1896-1969), formazione musicale al pianoforte, studi irregolari e prime prove caratterizzate da uno «scolorito linguaggio espressionista» (Saracino, p. 545b), trova infine ispirazione nel Futurismo: a partire dalle prime interessanti prove, i Brani sintetici e le Sintesi musicali per pianoforte (Carrara 1928), fino alla conoscenza diretta con Marinetti, nel 1933. Giuntini diventa il campione dell’«aeromusica» (manifesto pubblicato su «Stile futurista» I,2, agosto 1934) e accompagna il capo del Futurismo in varie serate tra declamazione e musica. -- Il primo disco che vede riuniti Marinetti alla voce e Giuntini al pianoforte è quello delle «Sintesi musicali futuriste», pubblicato nel 1938 ma che raccoglie anche i materiali 1933-34. Marinetti così lo presentava, nell’occasione: «Il Movimento futurista italiano attira l’attenzione del mondo sul grande musicista futurista Aldo Giuntini, creatore della sintesi brevità nella musica. Le sue sintesi musicali futuriste di un minuto ciascuna escludono qualsiasi sviluppo tematico per captare l’essenza pura della musica» — sottolineando la cifra stilistica di Giuntini, abile nel comporre «brevissimi [.] pezzi pianistici (1 minuto di durata) costruiti su aggregati esatonali, percussivamente scanditi e ritmicamente variati con effetti dinamici ripetitivi» (Saracino, p. 545c). -- «Gli eroi musicali della nostra guerra» è il secondo e ultimo disco pubblicato dal duo: le «sintesi musicali» traggono questa volta ispirazione dall’«aeropoema simultaneo» di Marinetti «Canto eroi e macchine della guerra mussoliniana» (Milano 1942), dedicato ai caduti d’Etiopia: Giuntini mette in musica: -Gli eroi Borsini e Ciaravolo affondano col cacciatorpediniere Nullo nel Mar Rosso; -Il mare; -La festa dei motori di guerra; -Accerchiati vincemmo a Passo Uarieu; -Battaglia simultanea di terra, mare, cielo. -- La calda e baritonale voce di Marinetti introduce i brani e, in alcuni pezzi, si inserisce mimando scambi di battute o parti in discorso diretto: memorabile la resa di Vincenzo Ciaravolo che, con appropriato accento di Torre del Greco, urla «Comandante comandante sono l’attendeeente Ciàraaaavolo vengo pure io» (così stampato in Canto eroi e macchine, p. 66). -- Come comprensibile, data la natura effimera del prodotto, i dischi cosiddetti “futuristi” sono rarissimi sul mercato antiquario: non abbiamo notizia di lotti offerti in cataloghi antiquari negli ultimi trent’anni, né di apparizioni in asta. Il disco qui presentato manca dal catalogo online del sistema bibliotecario nazionale, altrimenti detto Iccu, e sia Lombardi che Cammarota concordano nel definirlo, rispettivamente, «raro» e «rarissimo». -- Curioso il macroscopico errore di datazione «1931» nell’enciclopedia di Lombardi. Gli eroi musicali della nostra guerra è da datare al 1942 sia per il riferimento al poema marinettiano, sia per la sigla identificativa «Columbia DQ 3661»; alcuni esemplari, inoltre, recano stampigliato sulla busta un timbretto con data «FEB. 1942». L’errore rimarca tuttavia la condizione ancora provvisoria degli studi sul Futurismo musicale, e in particolare la mancanza di qualsivoglia approfondimento specifico sull’opera di Aldo Giuntini. E. Saracino, Giuntini, Aldo (voce del Dizionario del Futurismo, Firenze 2001, p. 545); D. Cammarota, Filippo Tommaso Marinetti: bibliografia (Milano 2002), n. V.244; D. Cammarota, Futurismo: bibliografia di 500 scrittori italiani (Milano 2006), n. V.241.12; D. Lombardi, Nuova enciclopedia del Futurismo musicale (Milano 2009), p. 131; C. Salaris, Pentagramma elettrico (Pistoia 2009), n. 61; A. Latanza & D. Lombardi, Musica futurista 6: Filippo Tommaso Marinetti declama (compact disc Milano 2010, MM006 Mudima), n. 14