Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Barbarani Berto (Roberto Tiberio)

Giulieta e Romeo. Con disegni originali di Silvio Marco Spaventi

Luigi Ronchi (Attilio Piazza), 1905

40.00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1905
Place of printing
Milano
Author
Barbarani Berto (Roberto Tiberio)
Publishers
Luigi Ronchi (Attilio Piazza)
Keyword
Letteratura italiana, Pomi teatrali, Vernacolaro veronese
Dust jacket
No
Inscribed
No
Print on demand
No
Condition
Used
First edition
No

Description

In-8° (26x16 cm), pp. (104), cartonatura ccoeva decorata a motivi araldici. Conservata la brossura originale con titolo e fregi a due colori e ritratto di Barbarani disegnato e inciso da Angelo Dall'Oca Bianca. Disegni di Silvio Marco Spaventi nel testo a guisa di testatine. Bell'esemplare. Prima edizione e 1° migliaio di questo poema in vernacolo veronese ispirato ai due immortali innamorati. Berto Barbarani (Verona, 1872-ivi, 1945) è il maggior poeta in dialetto veronese della nostra letteratura nonché uno dei migliori lirici vernacolari del '900 italiano, i cui versi, improntati a un efficace crepuscolarismo evocativo della vita provinciale, ebbero, fra i loro estimatori, D'Annunzio, Di Giacomo, Ojetti e altri grandi lirici dialettali di cui egli era amico personale come Trilussa e Testoni. 'Nel quadro della poesia dialettale italiana dei Novecento il Barbarani è una presenza singolarmente viva e schietta, e con il suo fervido e coscienzioso lavoro di artista ha concorso ad affermare, nella sua lirica, il musicale e arguto dialetto nativo, liberandolo dalle più grossolane scorie dell'uso. In quel linguaggio. egli ha interpretato, nel filtro del suo pensoso candore, della sua 'alegra malinconia', la vita della sua gente e della sua città.' (Alberto Frattini in D.B.I., VI, 1964). Cfr. Spaducci, p. 30.