Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Gazzetta Letteraria Artistica e Scientifica. 1884

Roux e Favale, 1884

90.00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1884
Place of printing
Torino
Publishers
Roux e Favale
Keyword
Periodici e riviste, Piemonte, Letteratura italiana
Dust jacket
No
State of preservation
Fine
Languages
Italian
Inscribed
No
Print on demand
No
Condition
Used
First edition
Yes

Description

53 numeri un vol. in-folio (362x242mm), pp. (8) di frontespizio e indice dell'annata, 424 [numerazione continua, 8 pp. per ciascun numero], legatura del tempo m. tela rossa con titolo in oro e filetti in nero al dorso. Piatti marmorizzati. Testo tricolonne. Indici preliminari degli autori e delle materie. Ottimo stato. Ottava annata di questo fortunato supplemento settimanale della 'Gazzetta Piemontese', fondato nel 1877 da Vittorio Bersezio e da lui stesso diretto sino al 1880 (nella presente annata il direttore gerente era Enrico Ferrero). Il periodico fu pubblicato sino al 1902 e rivestì un ruolo decisivo nello sprovincializzare la cultura italiana di età umbertina. Nell'annata figurano scritti di letteratura e critica letteraria, di filosofia, di morale, biografie, profili, necrologi, racconti, novelle e bozzetti, poesie, articoli scientifici, scritti di storia e curiosità varie, di geografia, di viaggi, di usi e costumi, di teatro (con vivaci cronache della scena teatrale subalpina), di arte, varietà, bibliografia, ecc. Fra i collaboratori dell'annata (e gli scrittori esteri qui tradotti per la prima volta in italiano):Raffaello Barbiera, Cosimo Bertacchi, Achille Giovanni Cagna, Giovanni Faldella, Onorato Fava. Ferdinando Gabotto, Jack La Bolina, Angiolo Silvio Novaro, Edouard Rod, Sacher Masoch (sono tradotti per la prima volta in italiano 'Le scappate notturne della signora Bettina Weinlich' e 'La conquista di Glachow'), Giovanni Saragat, Turgenev ('La morte').