Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Emilia Cece, Antonio Di Ciaccia

Figlie del silenzio. Le tortuose vie del desiderio femminile tra guerra e tempo di pace

Quodlibet, 2023

17.10 € 18.00 €

Quodlibet

(Macerata, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2023
ISBN
9788822920713
Author
Emilia Cece
Pages
168
Series
Campi della psiche. Lacaniana
Publishers
Quodlibet
Size
214×138×13
Keyword
Psicoanalisi lacaniana, Psicologia: comportamento sessuale, Studi di genere: donne e ragazze
Prefacer
Antonio Di Ciaccia
State of preservation
New
Languages
Italian
Binding
Softcover
Condition
New

Description

Una guerra irrompe con fragore improvviso sulla scena della storia, ma sbuca dal silenzio. Allo stesso modo, l'indicibile, provoca l'irruzione del passaggio all'atto sulla scena analitica. Una forza misteriosa che affonda le sue radici nel silenzio muove la storia. Nel corso del suo insegnamento Jacques Lacan, tra il 1976 ed il 1977, indicò una stretta correlazione tra Isteria, Storia ed Inconscio. In questo testo l'autrice si propone di esplorare l'intreccio tra psicoanalisi e storia, tra fluire diacronico e discontinuità di eventi che, se producono effetti di cambiamento del legame sociale, non risparmiano all'umanità una misteriosa quanto dolorosa insistenza ripetitiva del reale in gioco. Temi cari alla psicoanalisi, dal disagio della civiltà al complesso di Edipo, dalla funzione paterna al suo declino, dall'etica del desiderio agli imperativi di godimento delle società post-moderne, vengono così rivisitati come tappe successive alla scoperta freudiana dell'inconscio in una insolita convergenza sul tema della differenza di genere. "Figlie del silenzio" intende collocarsi nel filo rosso dell'insegnamento freudiano, riletto da Lacan e da Jacques-Alain Miller, per seguirlo in una prospettiva nuova verso il superamento del patriarcato. Tre figure di donne vengono messe in luce: Gudrun Himmler, Monika Ertl ed Hilde Speer. Hanno in comune l'essere figlie di personalità di spicco dell'epoca nazista e l'essere donne che, per vie tortuose e singolari, furono orientate da un desiderio di riscatto del quale si servirono per sciogliere il legame oscuro tra crimine e silenzio ed accompagnare il passaggio della storia oltre l'epoca buia. Prefazione di Antonio Di Caccia.
Logo Maremagnum en