El Alcazar (26 luglio - 27 settembre 1936). Raccolta completa.

Raccolta completa pubblicata a Toledo, durante l'assedio della citta', dal 26 luglio al 27 settembre 1936, per un totale di 63 numeri stampati in modo precario e non omogeneo. 33x22 cm. Per la stampa si utilizzo' un vecchio ciclostile impiegando la poca carta disponibile. Esemplare impreziosito dalla dedica autografa firmata da Andres Marin Martin, governatore di Toledo, datata 18 luglio 1939, al giornalista Pietro Caporilli, redatta sul verso dell'ultimo numero (n. 63) al termine della guerra civile spagnola. Fu quest'ultimo, nel 1941, a pubblicare 'L'assedio dell'Alcazar', opera dalla quale fu tratta la sceneggiatura dell'omonimo film premiato come miglior film italiano alla Mostra di Venezia del 1940. Documento di notevolissima importanza storica e di assoluta rarita'. [M167] Il 17 luglio il 'levantamiento' di Francisco Franco in Marocco diede inizio alla guerra civile spagnola. Il 22 luglio Toledo si ribello' e il Colonnello Jose' Moscardo', all'epoca governatore militare della provincia, assunse il comando delle operazioni. Da Madrid il governo repubblicano invio' una consistente guarnigione per soffocare la rivolta; Moscardo' riuni' i suoi uomini, 1300 tra guardie civili e falangisti e 600 civili, trovando rifugio nell'antica fortezza della citta'. Per due mesi gli assediati subirono costanti bombardamenti e patirono stenti e ristrettezze. Una guarnigione dell'Esercito d'Africa, al comando del Generale Varela, libero' la fortezza il 27 settembre. Durante tutto l'assedio si pubblico' questo bollettino nel quale, oltre a informazioni relative alla vita degli assediati, venivano fornite notizie sull'andamento della guerra che pervenivano in citta' da diverse radio spagnole e straniere. Questo episodio, sia pur militarmente poco rilevante, ebbe una notevolissima importanza dal punto di vista propagandistico e venne sfruttato dal regime franchista durante tutto l'arco della dittatura.