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Rare and modern books

Perez Francesco - Alcandro Sangiomischi

Divertimento letterario formato su i due istrumenti di fisica sperimentale barometro e termometro. Parte prima- seconda

Longhi,

3600.00 €

Pettini Antonio Libreria

(Roma, Italy)

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Details

Place of printing
Bologna
Author
Perez Francesco - Alcandro Sangiomischi
Publishers
Longhi
Keyword
gesuiti jesuits scienze barometro termometro barometers, thermometers temperature measurements fisica fisics strumenti, scientifici instruments meteorologia vulcani volcanoes ecuador, america del sud quito perù geologia geology south america
Languages
Italian

Description

In-4°; 2 parti in 2 volumi rilegati in mezza pelle coeva con tassello e titolo in oro al dorso (del primo vol. lievemente difettosa); tagli spruzzati. Pp. 321, (1), 3 tavole f.t. a piena pagina incise su rame (una raffigura il vulcano Pambamarca nella zona di Quito in Ecuador), 2 grandi tavole ripiegate con tabelle; Pp. 400, 4 tavole a piena pagina incise su rame di cui una raffigura il, vulcano di Pichincha vicino Quito, e l’altra il vulcano Chimborazo sempre in Ecuador; 2 grandi tavole ripiegate con tabelle. Al verso dei frontespizi piccoli timbri di possesso. Interessante e poco nota opera di fisica sperimentale e sienze naturali del gesuita spagnolo Francesco Perez (1720-1807 Bologna), matematico e missionario in Ecuador, Quito, fino alla espulsione dei gesuiti dai domini spagnoli (1767); in Italia si dedicò alla scrittura di opere scientifiche che vennero pubblicate dopo la soppressione della Compagnia nel 1773. Il suo nome è legato anche all’invenzione di strumenti scientifici, tra cui uno per misurare gli angoli. Oggetto del trattato il Barometro, “istrumento in grado eminente per condurre l’intelletto alla cognizione dell’elemento dell’aria”, e il Termometro, strumenti dei quali si ricordano gli inventori, i metodi costruttivi, le evoluzioni tecniche; si esaminano le differenze tra aria e atmosfera, “l’elasticità” della materia eterea, l’atmosfera equinoziale dell’America, specialmente delle montagne e vulcani dell’Ecuador (Caraburo, Oyambaro, Pichincha Pambamarca ecc.) dove l’atmosfera fu misurata con l’aerometro, come ampiamente si descrive nella seconda parte. Un capitolo, in fine, è dedicato all’atmosfera europea.