Dimitrije Popovic, Judita crtezi/drawings

24x17 cm; 184 pp. Brossura editoriale. Dedica autografa di Dimitrije a critico d'arte italiano alla prima carta (datato 6.21.1986 Zagreb). Prima edizione in ottime condizioni di conservazione che presenta uno dei cicli artistici più belli del noto artista croato. Importante apparato grafico. Dimitrije Popovic, eminente pittore del Montenegro e della Croazia, scultore, critico d'arte e filosofo nato a Cetinje, Montenegro, il 4 marzo 1951, si è tematicamente e tecnicamente evoluto attraverso diverse fasi, ispirate dai disegni di Leonardo, dal surrealismo e dalle sculture di Ivan Mestrovic. L'artista che vive e lavora in Croazia, fece la sua prima apparizione pubblica a Cetinje nel 1969 al Salon Art of Youth. Nel corso del 1970 espone a Podgorica, Bari (Italia), Dubrovnik e Zagabria.<BR>La sua esplosione a livello internazionale avviene nel 1974 durante un suo soggiorno a Parigi dove incontra e conosce il grande collezionista d'arte francese Davrier che ne apprezza fin da subito la forza creativa. Nel 1978 Davrier espone alcune opere di Popovic alla Braumüller Alexander galleria con i quadri di Salvador Dalí, Ernst Fuchs, Leonor Fini, Mati Klarwein, Victor Brauner e Miodrag Djuric - Dado (pittore). La Galleria Liberty e Universal Belle Arti di Washington nel 1982 allestirono una mostra combinata di stampe e altre opere grafiche di Dalí e Popovic a Pforzheim. Da quel momento è un susseguirsi di successi. Dimitrije Popovic ha avuto circa 60 mostre personali e partecipato a oltre 150 mostre collettive e manifestazioni artistiche di altro genere. Prima edizione in tiratura limitata di 1500 esemplari, in ottime condizioni arricchita dalla dedica autografa.