Dies irae: il cinema del 1943

In-8° (23,7 x 21,8 cm) pp. 238, (2), copertina editoriale illustrata a colori. Normali segni d'uso e del tempo alla copertina, in particolare, al dorso, lieve segno longitudinale di piegatura, dovuto all'apertura del volume. Con 45 illustrazioni in bianco e nero nel testo. Per il resto, ben conservato. Volume pubblicato in occasione della retrospettiva Dies irae: il cinema del 1943 in concomitanza con la 50a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, Venezia, 31 agosto 11 settembre 1993. Sommario: Gian Luigi Rondi, Presentazione. Gillo Pontecorvo, Introduzione. Francesco Bolzoni, Guido Fink, A Venezia nel 1943. Dies irae: il cinema del 1943. I film della retrospettiva. Cronologia, a cura di Marco Pistoia. Stasera niente di nuovo? Il 1943 sul Corriere della Sera, a cura di Guido Fink. Francesco Bolzoni, Cinema italiano 1943. Ingresso continuato. Pierre Sorlin, Cinema francese 1943. 1943: l'année heureuse? Giovanni Spagnoletti, Cinema tedesco 1943. Dal nostro corrispondente alla mostra. Diario segreto di un cinefilo immaginario. Guido Fink, Cinema inglese 1943. Quando senti il sibilo di una bomba. Mino Argentieri, Cinema sovietico 1943. Regia: compagno Stalin. Guido Fink, Cinema americano 1943. Hollywood in guerra: al di qua e al di là dell'Atlantico. Dreyer 1943 Vredens Dag. Dies irae e la critica, a cura di Marco Pistoia. Adriano Prosperi, Dies irae e la storia. La stampa Marco Pistoia. Schermi vicini, schermi lontani. La stampa italiana sul cinema nel 1943. Notizie dall'UFA. Prima gita oltre Chiasso. Seconda gita oltre Chiasso. I migliori sono ancora i vecchi. Appello. Invito al realismo. Dopo il 25 luglio. Quest'anno niente a Venezia. Panorama de la saison passée. Siamo ancora qui. Prize Day. Bilan de la saison 1943-44.