Delle acque di Linaro e di Montrone, sorgenti ne' colli imolesi del cav. L.A. imolese.

8°, pp.110 (2), bella testatina inc. in rame con vignetta allegorica, manca l'antip. numerata. Cop. muta antica. Alcune antiche note ai margg. bianchi. Indice: Luogo in cui scaturisce l'acqua di Linaro; Analisi delle acque del Linaro; Corrispondenze fra l'acque di Linaro e quelle di Nocera; Narrazione di alcune guarigioni ottenute colle pratica dell'acqua di Linaro (Relazioni: 1.Affezione isterico convulsiva; 2. Affare emorroidale con accompagnamento di scabie; 3.Conseguenze di una scabia universale; 4.Prodotti dolorosi di mal cicatrizzate ferite; 5.Affezioni stomacali; 6.Effetti di attivissima acrimonia vagante); Descrizione normale riguardante il modo e le regole da osservarsi nell'usare l'acqua del Linaro; Analisi e ricerche sopra due acque minerali ultimamente scoperte in vicinanza del rio di Motrone; Avvisi sul modo di prendere l'acqua osigeno-calciosa di Motrone e sul regolamento da tenersi sotto al di lei uso. [Marieni, Acque minerali, p.251. Manca a Bocca e Lozzi che citano un'altra op. dell'Aut.].