Details
Year of publication
1819-1823
Publishers
G. P. Giegler - G. B. Bianchi e C.o
Keyword
Storiografia, Storia d'Italia, Prime edizioni
State of preservation
Fine
Description
19 voll. in-16° (153x90mm), pp. 10.000 ca. complessive, belle brossure editoriali verdine con la Lupa Capitolina che allatta Romolo e Remo e titolo entro bordura xilografica. Complessive 95 tavv. incise in rame f.t. di ritratti, scene storiche, carte geografiche e medaglie. Freschissima copia in barbe. Prima edizione di questo amplissimo tentativo di storia d'Italia dall'antichità alla Pace di Campoformio; esistono due tirature della prima edizione, una in-8° grande ed una in questo formato. L'opera fu severamente giudicata dal Croce nella 'Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono: 'Il sommo di tutti i lavori mossi dal sentimento politico, anzi etico-nazionale, e quello su cui tutti i voti si raccoglievano, era, com'è ben naturale, una Storia d'Italia, della quale si avvertiva la mancanza, poiché le antiche non più contentavano. Quella recente del Denina non conferiva certo né all'erudizione né alla critica né al sentimento; e non la sostituiva il libro del Bossi, frettoloso, compendiato sul Muratori e sul Tiraboschi, mal ordinato e non ben giudicante'. Il canonico Luigi Bossi (Fagnano Olona, 1758-Milano, 1835) fu autore, oltre che di questa voluminosa 'Storia d'Italia', di svariate dissertazioni scientifiche, numismatiche, archeologiche; egli fu anche Prefetto degli Archivi del Regno Italico e uomo politico (fu deputato al Corpo legislativo della prima Cisalpina e ai Comizî di Lione). Brunet, I, 1129. Graesse I, 501. Platneriana, p. 165. Branca, Bibliografia storica, n. 932: 'Esistono due edizioni, l'una in ottavo grande, l'altra in diciottesimo molto più economica. Ambedue contano diciannove volumi. L'autore assai si diffonde sulla parte antica, e sfugge frettoloso sugli avvenimenti della media e della moderna età. Questo libro, che conserva ancora qualche pregio per la storia antica, anziché una storia, dà una serie di dissertazioni sulla storia. Nessuno nega però che abbia accresciute le ricchezze dell'antiquaria e della numismatica'. Cfr., sul Bossi, Poggendorff, I, 248-49; Lucia Sebastiani in D.B.I., XIII, 1971; Giorgio Federico Siboni, Luigi Bossi. Erudito e funzionario tra Antico regime ed Età napoleonica, Milano, 2010.