Details
Place of printing
In Napoli,
Author
Giovanni Giuseppe Origlia Paolino
Publishers
Presso Giovanni di Simone,
Keyword
RARITA BIBLIOGRAFICHE MASSONERIA LIBERI MURATORI POLLA SALERNO, RAIMONDO DI SANGRO PRINCIPE
Description
In 4° piccolo (17,8x11,4 cm); (16), 356, (6) pp. Legatura coeva in piena pergamena. Titolo e autore chiosati da mano coeva al dorso. Qualche pagina uniformante brunita e qualche piccola macchiolina di foxing dovute alla qualità della carta utilizzata e per il resto, nel complesso, esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima rarissima edizione, nessun esemplare censito in ICCU, di questo importante studio che è considerato in primo libro in italiano scritto sullargomento, opera del celebre giureconsulto, storico e filosofo, originario di Polla, Paolino Giovanni Giuseppe Origlia (Polla in provincia di Salerno 24 luglio 1718 - 1784). Lautore, laureato a Napoli in legge, nonostante gli fossero state offerte le cariche di aiutante di studio del cardinale Cienfuegos Ministro di Carlo VI a Roma e quella di coadiutore di suo zio materno Basilio Forlofia che era il custode della Real Biblioteca di Vienna, rimase a fare il maestro di scuola a Napoli, sembra anche su pressioni del padre. Durante questo periodo di insegnamento compilò, sulla stregua del dibattito illuminista, la sua prima opera, stampata in poche copie, De' principj del dritto naturale. Fu proprio grazie a questo scritto che portò al Cappellano del Re Monsignor Galiani che gli fu offerta il ruolo di Lettore onorario di Legge nellateneo partenopeo e gli venne commissionata la sua opera più celebre. Tale opera ebbe una storia editoriale travagliata (a causa di alcune inimicizie il primo volume gli venne sequestrato e dovette aspettare diverso tempo, lintervento del Principe di San Severo e ladesione di Origlia ai massoni napoletani dei quali il Principe era il Gran Maestro, prima di riuscire a stampare il secondo), Istoria dello studio di Napoli compilata secondo i più moderni concetti storiografici e dopo profondi studi negli archivi napoletani, salernitani e di Montecassino. Ottenuto il giusto riconoscimento del suo lavoro, venne promosso a Regio Giudicato di Matera nel 1769, a governatore dellIsola di Capri nel 1770, a Regio Auditore nellUdienza di Calabria ultra, carica dalla quale poi, nel 1780 passò a Capo della Ruota (la Sacra Rota) della Calabria Ultra fra le massime cariche per un giurista. Amico intimo di Raimondo de Sangro, Principe di San Severo ne fu anche il biografo. Lopera è inserita anche nella Bibliografia di Paolo Galli dedicata alla storia del diritto dautore al numero 174. Prima rarissima edizione in buone-ottime condizioni di conservazione. Rif. Bibl.: BN Roma 13.16.B.26. I, 398.