Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Marcuse Herbert.

Critica della società repressiva.

Feltrinellli, 1968

9.00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1968
Place of printing
Milano
Author
Marcuse Herbert.
Publishers
Feltrinellli
State of preservation
Poor
Condition
Used

Description

2. ed. XXIII, 155 p. ; 22 x 14 cm. I fatti e le idee. Saggi e biografie. Herbert Marcuse (1898-1979), è stato uno dei principali filosofi, sociologi e politologi del Novecento. D'origine tedesca emigra negli anni Trenta negli USA. Negli Stati Uniti comparvero le sue due opere principali tra le quali "L'uomo a una dimensione" (1964). Quest'opera, come le altre, sono annoverate tra le opere più importanti della teoria critica (Kritische Theorie) e sono tra le opere centrali di riferimento dei movimenti giovanili di protesta degli anni Sessanta in tutto il mondo, e principalmente negli USA e Germania. Negli anni 1968 e 1969 Marcuse si reca per alcuni mesi in Europa, tenendo lezioni e discussioni con studenti a Berlino, Parigi, Londra e Roma. Con l'inizio del Movimento studentesco Marcuse diventa uno dei suoi principali interpreti, definendosi marxista, socialista e hegeliano. Le sue critiche al capitalismo (specialmente la sua interpretazione di Marx e Freud in "Eros e civiltà" pubblicato nel 1955) risuonarono con le preoccupazioni del movimento. "Critica della società repressiva" è un'antologia di testi che ebbe una eccezionale diffusione tra i giovani italiani della fine degli anni Sessanta. Traduzione dall'inglese di Cristiano Camporesi che ha curato anche la prefazione dal titolo: "Herbert Marcuse: il filosofo "agonista". Brossura editoriale. La copertina mostra alcuni danni da nastro adesivo e fioriture con ingiallimento delle pagine. Interno comunque in buone condizioni. Codice libreria 726.