Costumi della festa data da S. Maestà il dì 20 feb.° 1854 nella Reggia di Napoli. Opera dedicata a S.A.R. l’Infante D. Sebastiano Gabriele da Luigi Marta

Album in folio (392x598 mm). 1 carta di dedica, 1 carta di indice, 1 frontespizio con grande stemma del dedicatario e numerosi stemmi di famiglie nobili napoletane, e 30 [di 31] tavole litografiche colorate a mano d’epoca con scene e costumi del ballo del febbraio 1854. Ciascun foglio protetto da velina. Non presente il primo frontespizio cromolitografico. Bella legatura in piena pergamena con titolo in oro su tassello al dorso, stemma nobiliare applicato al piatto anteriore e cornici filettate in oro con ferri angolari ai piatti; in custodia rigida. Qualche fioritura e rinforzo a poche tavole, un bell’esemplare.
Splendida e rara opera in cui sono raffigurati i personaggi che presero parte al ballo dato da re Ferdinando II nella sua reggia di Napoli durante il Carnevale del 1854. Fu un evento memorabile: dal 20 al 27 febbraio il Palazzo Reale di Napoli fu un ininterrotto splendore di luci, di suoni, di canti e di pietre preziose, perché il ballo in maschera venne replicato per almeno quattro sere; fu deciso che la scenografia si ispirasse ai costumi della corte di Luigi XIII di Francia e di quel Richelieu che il re di Napoli ammirava in modo particolare, considerandolo probabilmente il campione assoluto dell’Ancien Régime. Le tavole di questa edizione furono disegnate da Luigi Marta, e incise in litografia da Provost, Lacauchie, Coindre, Donjean, Lamy, Henry Emy, Greppi, Grenier, Janete, Loutrel Hue e Didier.