COSTRUIRE L'ESISTENZA. IL RISCATTO DELLA RAGIONE EDUCATIVA

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La storia dell'esperienza degli ultimi decenni sembra ricapitolare, in forma raccorciata, il vagabondaggio dell'uomo moderno, alla ricerca della realizzazione e della libertà. Quel che ieri è avvenuto attraverso i secoli, oggi accade in pochi decenni. Di questa esperienza, tangibile, presente ancora negli occhi, gli Autori del libro esaminano l'andamento e studiano il significato.

Il libro ha un inizio ed una prospettiva. L'inizio lo si può ritrovare nel lavoro di Bertin da noi pubblicato alla fine degli Anni Sessanta, Educazione alla ragione. Lì la tematica culturale e pedagogica della ragione veniva esposta con singolare efficacia, in un momento storico nel quale la certezza del mutamento induceva ad attaccare il passato, ossia la vecchia ragione, tersa ma muta. Lo slancio dell'innovazione però non è riuscito a conservare la lucidità necessaria per l'edificazione di una nuova storia e di una diversa educazione, precipitando spesso nel disordine esistenziale. E così la problematicità è diventata infinita, quasi senza via di scampo.

Alla fatalità della sconfitta questo libro di Bertin e della Contini oppone le energie di una Ragione che non rinuncia. Al determinismo che pur potrebbe trovare qualche giustificazione nelle scienze moderne, che hanno messo a nudo i meccanismi dell'anima, si ribella l'intelligenza, offrendo le sue categorie positive: il possibile, la differenza (contro il conformismo retrogrado o falsamente progressista), il futuro. Sono le categorie della progettazione, ossia della costruzione di una esistenza diversa da quella che è ora, semplicemente accettata, senza fondamento.

La letteratura e la filosofia in grande stile, i frutti migliori della intelligenza europea moderna, sorreggono queste pagine, rendono concreta la scelta di ciò che ha valore, al di là della moda o del fuori moda. La ragione problematicista, che soffre ma costruisce, diviene pertanto una volontà educativa che riscopre la direzione del viaggio umano, e inizia il cammino, con l'immaginazione e la tecnica, l'anima e l'esattezza.

GIOVANNI MARIA BERTIN, docente di pedagogia presso l'Università di Bologna, ha delineato in numerosi scritti e nel suo insegnamento universitario un problematicismo pedagogico che ha i suoi antecedenti filosofici nel relazionismo pedagogico di Antonio Banfi e, per aspetti parziali, nell'esistenzialismo francese. Tra le sue opere, in edizioni Armando: Educazione alla società, 19758; La morte di Dio, 1973; Educazione alla ragione, 1975, Altre opere recenti: Disordine esistenziale ed istanza della ragione. Tragico e comico, violenza ed eros, 1981: Progresso sociale o trasformazione esistenziale, alternativa pedagogica, 1982.

MARIAGRAZIA CONTINI, allieva e collaboratrice di G. M. Bertin, ricercatrice presso l'Università di Bologna, ha sviluppato in questo volume in rapporto alla tematica della progettazione esistenziale motivi maturati nella riflessione sulla comunicazione interpersonale già oggetto di una precedente pubblicazione: Comunicazione e educazione, 1980. Ha collaborato ad alcune opere collettive e collabora a varie riviste pedagogiche.

Descrizione bibliografica
Titolo: Costruire l'esistenza: il riscatto della ragione educativa
Autori: Giovanni Maria Bertin, Mariagrazia Contini
Editore: Roma: Armando Armando, 1983
Lunghezza: 168 pagine; 21 cm
Collana: Volume 79 di Educazione comparata e pedagogie
Soggetti: Psicologia, Pedagogia, Educazione, Teorie pedagogiche, Formazione, Filosofia, Pensiero pedagogico, Complessità, Istruzione, Scienze educative, Famiglia, Scuola, Socializzazione, Relazioni sociali, Apprendimento, Sviluppo psichico, Identità, Progettualità esistenziale, Progresso, Disordine esistenziale, Ragione, Padagogik, Erziehungswissenschaft, Éducation, Théorie De La Formation, Bambini, Ragazzi, Educatori, Problematicità, Problemi, Bisogni, Finalità, Esperienze, Socialità, Psicanalisi, Estetica, Problematicismo pedagogico, Fenomenologia della vita personale, Alienazione, Vita quotidiana, Attività, Pratica educativa, Pluralismo, Pluralità, Sistemi educativi, Comprensione, Soddisfazione, Controllo emotivo, Rapporti allievo-maestro, Educandi, Produzione, Crisi, Creatività, Funzione costruttiva, Differenza, Genere, Relazioni interpersonali, Etica, Costume, Tradizione, Mentalità, Contesto, Obiettivi, Demonicità, Nietzsche, Moderno, Postmoderno, Modernità, Progettazione nietzscheana, Progettualità, Comunicazione, Linguaggio, Husserl, Einfühlung, Immedesimazione, Partecipazione, Dispersione, Antonio Banfi, Soggetto, Unità, Individui, Gruppi, Tolleranza, Inclusione, Accettazione, Rifiuto, Cambiamento, Osservazioni conclusive, Valori, principi, Giovani, Droga, Vuoto esistenziale, Società, Collettività, Orientamento, Bellerate, Mencarelli, Anni Settanta, Anni Ottanta, Scuola, Città, Cultura popolare, Dogmatismo, Autonomia, Personalità, Pestalozzi, Simmel, Spirito Dionisiaco, Volontà di potenza, Zarathustra, Condizioni, Conoscenza, Futurologia, Vattimo, Holderlin, Deleuze, Foucault, Hegel, Razionale, Trascendentale, Demonismo, Libertà, Levità, Nobiltà, Jaspers, Goethe, Solidarietà, Frantumazione, Bachtin, Sartre, Lyotard, Musil, Merleau-Ponty, Benjamin, Abbagnano, Bertolini, Freud, Habermas, Horkheimer, Ibsen, Ionesco, Kierkegaard, Lefebvre, Derrida, Ducci, Diltey, Dewey, Edgar Morin, Sociologia, Scienza, Umanistica, Consapevolezza, Riforma scolastica, Verwindung, Letteratura, Poesia, Arte, Materie, Consultazione, Riferimento, Bibliografia, Insegnamento, Didattica, Docenti, Libri rari, Libri Vintage Fuori catalogo, Psychology, Pedagogy, Education, Pedagogical Theories, Training, Philosophy, Thinking, Complexity, Education, Educational Sciences, Family, School, Socialization, Social Relations, Learning, Psychic Development, Identity, Existential Planning, Progress, Existential Disorder, Reason, Children, Teens, Educators, Problematicity, Problems, Needs, Purpose, Experiences, Sociality, Psychoanalysis, Aesthetics, Pedagogical problematicism, Phenomenology of personal life, Alienation, Daily life, Activities, Educational practice, Pluralism, Plurality, Educational systems, Understanding, Satisfaction, Emotional control, Pupil-teacher relationships, Production, Crisis, Creativity, Constructive function, Difference, Gender, Interpersonal relationships, Ethics, Tradition, Mindset, Context, Goals, Demonicity, Modern, Postmodern, Modernity, Nietzschean design, Planning, Communication, Language, Identification, Participation, Dispersion, Subject, Unity, Individuals, Groups, Tolerance, Inclusion, Acceptance, Rejection, Change, Concluding remarks, Values, principles, Young people, Drugs, Existential, Society, Collectivity, Orientation, Seventies, Eighties, School, City, Culture Popular, Dogmatism, Autonomy, Personality, Dionysian spirit, Will to power, Conditions, Knowledge, Futurology, Rational, Transcendental, Demonism, Freedom, Levity, Nobility, Solidarity, Crushing, Sociology, Science, Humanities, Awareness, Scholastic reform, Literature, Poetry, Subjects, Consultation, Reference, Bibliography, Teaching, Didactics, Teachers, Rare books, Out of print books, Saggistica, Essays

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