Corrispondenza autografa firmata, circa cinquanta pagine. 1914-1925.

RUSSO Ferdinando. Il poeta che con i suoi versi più si avvicinò all'animo del popolo napoletano. 1868-1927. Corrispondenza autografa firmata, circa cinquanta pagine, tra lettere e cartoline postali, compresa tra il Maggio 1914 ed il 1925, alcune senza data, diretta a Angelo Flavio Guidi, giornalista e scrittore, a lungo collaboratore di Vela Latina ed Epoca. E' compresa anche una poesia: "Mò cà luntana stai". Un interessante spaccato questo carteggio sulla vita e l'opera di Ferdinando Russo che da direttore di Vela Latina accetta di buon grado l'offerta di collaborazione del giovane Guidi cui è prodigo di suggerimenti giornalistici e complimenti per i vari articoli con qualche espressione d'augurio di gloria e vittorie per il giovane sottotenente in zona di guerra. Il 2 Luglio 1919 ".ho saputo per caso che siete redattore di Epoca. Posso mandarvi i miei libri ?". Inizia così una lunga e fattiva collaborazione con Epoca e molte sono le questioni attraenti. Dalle lamentele per ritardi amministrativi, alle proteste per i tagli subiti da i suoi articoli. Un breve accenno a Giovanni Verga ".il nostro grande dimenticato.". Un ringraziamento a Benedetto Croce per la sistemazione della Biblioteca e del Museo di Napoli del quale ".io sono ispettore.". Un insieme assai interessante per una valutazione dell'opera di Ferdinando Russo.