Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Christoph Cornelissen, Daniel Guérin, Michele Nobile, David Berry, Pier Francesco Zarcone, Antonella Marazzi

Comunismo libertario

Massari Editore, 2021

9.50 € 10.00 €

Massari Editore

(Bolsena, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2021
ISBN
9788845703386
Author
Christoph Cornelissen, Daniel Guérin
Pages
175
Series
Eretici e/o sovversivi (31)
Publishers
Massari Editore
Size
170×120×10
Keyword
Ideologie e movimenti politici di estrema sinistra
Prefacer
Michele Nobile, David Berry
Translator
Pier Francesco Zarcone, Antonella Marazzi
State of preservation
New
Languages
Italian
Binding
Softcover
Condition
New

Description

«Christiaan Gerardus Cornelissen (1864-1942) fu uno scrittore, economista e sindacalista, esponente di primo piano del movimento anarchico olandese. La piccola Federazione olandese dell'Associazione internazionale dei lavoratori (Prima internazionale) aveva appoggiato Bakunin nella sua controversia con Marx e aveva poi fatto parte dell'Internazionale di Saint-Imier. All'epoca, però, non aveva avuto un carattere specificamente anarchico. Per la comparsa di una tale caratteristica si dovrà attendere il decennio del 1880 e l'azione di Ferdinand Domela Nieuwenhuis (1846-1919). Questi fu un ex predicatore luterano che nel 1879 mutò la vocazione passando dalla parte dei lavoratori, per propugnare una forma di socialismo etico, dotata di un profondo senso della fraternità umana, insieme alla lotta contro l'oppressione. Nel 1881, quando i gruppi socialisti olandesi si unirono per formare la Lega socialista (Sociaal-Democratische Bond [SDB]), Nieuwenhuis ne divenne il leader indiscusso. Dopo aver conosciuto il carcere per motivi politici, nel 1888 fu eletto deputato socialista al parlamento olandese: un'esperienza che lo convertì in un fervente antiparlamentarista e lo fece avvicinare all'anarchismo.» (Dall'Introduzione di Pier Francesco Zarcone)
Logo Maremagnum en