Carlo Cafiero nella storia del primo socialismo italiano.

221 p. ; 17 x 12 cm. Le transizioni socialiste e libertarie, 16. Saggio storico dedicato alla figura dell'internazionalista libertario Carlo Cafiero. Nato nel 1846 in Puglia, Carlo Cafiero erede di una ricca famiglia borghese, viaggiò sin da giovane in tutta Europa entrando in contatto coi maggiori pensatori dell'epoca. A Londra incontrò Karl Marx e Friedrich Engels, in Italia Andrea Costa, Giuseppe Fanelli, Errico Malatesta, Lodovico Nabruzzi e in Ticino frequentò e strinse amicizia con Michail A. Bakunin. Cafiero è stato senza dubbio uno dei protagonisti del radicamento del primo socialismo antiautoritario in Italia contribuendo a distaccare la nuova generazione dei giovani rivoluzionari dalla cultura del mazzinianesimo. A partire dal 1882 diede tuttavia i primi segni di squilibrio psichico, e dopo un altro periodo trascorso a Locarno vi fu l'internamento in un manicomio toscano; Cafiero morì nel 1892. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato (giallo). Codice libreria 9337.