Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Giovanni Di Nicastro

Beneventana pinacotheca, in tres libros digesta, quorum primus Beneventi imaginem fundatione, antiquitate, pietate, nobilitate, rebusque præclarè gestis ornatam innuit. Secundus divos, pontifices, purpuratos, ac antistites effert.

ex Archiepiscopali Typographia,, 1720

1100.00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1720
Place of printing
Beneventi,
Author
Giovanni Di Nicastro
Publishers
ex Archiepiscopali Typographia,
Keyword
LETTERATURA STORIA MILITARIA CONDOTTIERI STORIA LOCALE CAMPANA
Languages
Italian

Description

In 4° (21,2x15,2 cm); (48), 265, (16) pp. Legatura coeva in piena pergamena molle con titolo manoscritto da abile mano coeva al dorso. Tagli spruzzati in rosso. Esemplare in ottime condizioni di conservazione. Dedicatoria al Principe Cardinale Orsini. Prima rara edizione di questa importante opera del noto storiografo, giurista e prelato beneventano, Giovanni de Nicastro (1659 – 1738), fu Arcidiacono “della metropolitana di Benevento” e vescovo di Claudopoli. Personaggio dai numerosi interessi e dalla grande cultura, Giovani fu particolarmente devoto di San Gennaro, divenendo anche una delle fonti del frate Carmelitano Scal zo Girolamo Maria di S. Anna, per le notizie riguardanti la presenza di reliquie del santo presenti a Benevento che il frate avrebbe, poi, utilizzate per la sua 67. biografia della vita e dei miracoli di San Gennaro edita a Napoli nel 1733. L’opera qui presentata è un’importante fonte della storia di Benevento che ripercorre le biografie dei più importanti personaggi della città descrivendone gesta e opere, varie anche inedite ed andate oggi disperse. Prima ed unica rara edizione. Rif. Bibl.: ICCU IT\ICCU\SBLE\014022; Lozzi, 310, nota:" Raro"; Lubrano, 453; Rossi 140 lo definisce “Rarissimo”; Dura, n 11009; Minieri - Riccio p. 237; Zazo, p. 150; Fera-Morlicchio, I, 375 dice che si tratta di “Rara settecentina”.
Logo Maremagnum en