Apocalittici e integrati

LIBROPrima edizione.Ottimo esemplare (dorso brunito e lievissime tracce d’adesione alla brossura). Conserva cartolina editoriale.Insieme a «Opera aperta», «Apocalittici e integrati» è la raccolta di saggi che ha dato inizio e ha accompagnato la fama e la fortuna dell’Eco semiologo. Pubblicato a distanza di due anni da quel primo ingresso nel campo dell’indagine sulle forme artistiche e sui mezzi di comunicazione contemporanei che vedeva lo studioso piemontese lasciare - parzialmente e men che mai definitivamente - alle spalle la filosofia medievale, il volume si propone come un affondo multidisciplinare - semiotico, ma prima ancora antropologico e sociologico - sulla comunicazione e sulla civiltà di massa e sugli effetti da esse prodotti. In particolare, è dalle due figure introdotte dal titolo che si articola la riflessione di Eco: laddove gli “apocalittici” - ovvero scrittori e critici élitisti - urlano all’imminente “fine dei tempi” di fronte allargamento della cultura, al suo abbassamento per essere comprensibile a tutti e alla sua diffusione attraverso i nuovi media, gli “integrati” festeggiano tale allargamento e benedicono abbassamento e nuovi mezzi se essi permettono di raggiungere ed educare un maggior numero di persone. Una ricerca che si muove, come recita la prima sezione, verso “l’alto, il medio e il basso”, spaziando da Hume a Superman, dall’arte alla televisione, ancora attualissima, nonostante i quasi sessant’anni che ci separano dalla sua prima pubblicazione.