Annali franco-tedeschi di Arnold Ruge e Karl Marx.

344 p., [4] p. di tav. : ill. ; 22 x 15 cm. Sotto le bandiere del marxismo: collana di saggi e documentazioni, 15. Nella storia politica tedesca della prima metà dell'800 i «Deutsch-französische Jaherbücher» (Annali franco-tedeschi) di Karl Marx e Arnold Ruge costituiscono una tappa di somma importanza: seguenti a tutto un movimento filosofico e politico che partendo dal liberalismo radicale tende a superare non soltanto le impostazioni più progressiste nel campo della borghesia, ma anche le stesse concezioni più avanzate del socialismo europeo del tempo, per confluire nel comunismo ormai già germinato, essi si pongono nella vita intellettuale dei due maggiori collaboratori, Friedrich Engels e Karl Marx, come momento decisivo nel processo di chiarificazione interiore che, dopo la comune esperienza giornalistica degli anni 1842-43 della «Rheinische Zeitung» (Gazzetta renana) e degli altri giornali e periodici democratici, doveva sfociare per il primo in un esame senza infingimenti della realtà operaia inglese, e quindi, europea, per il secondo nello studio e nell'approfondimento dei tempi filosofici e di superamento critico delle varie forme di socialismo «borghese» e «sentimentale». Il volume contiene scritti di Ruge, Heine, Jacoby, Marx, Engels, Hess, Bernays, Herwegh, Bakunin, Feuerbach. Traduzioni di Anna Pegoraro Chiarloni e Raniero Panzieri. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido di tela marrone con impresso il titolo in bianco nel dorso, muto il piatto, Sovraccoperta di colore arancione plastificata lucida. Codice libreria 7370.