Annali della Repubblica di Genova del secolo decimo sesto

In 4o (cm 22 x 32), pp. (8) + 391 + (1). Le prime 4 carte non numerate sono tutte presenti (errore di stampa al fondo della quarta carta con un rimando di testo a cui in realta' non fa seguito alcun foglio successivo). Il foglio con le pp. 351-352 montato per errore tra pagina 356 e 357. Gora centrale leggera al margine inferiore delle prime 16 pagine e delle ultime 50 circa. Cartonatura coeva con gora al piatto anteriore. L'esemplare si caratterizza per l'interpolazione di una serie di fogli bianchi (fino a pagina 65), di questi 27 presentano fitte annotazioni manoscritte. Anche al frontespizio compare il seguente testo: "Questa istoria e' fallita in moltissime parti, appassionata, piena di cose inesistenti massime parlando di molte famiglie". Le annotazioni, di anonimo estensore, tendono a sminuire la portata del lavoro di Casoni, mettendolo a confronto con i tanti che prima di lui hanno scritto di cose genovesi, come Foglietta, Bonfadio, Cybo di Recco, Pietro Bizzarro, o con quanti si sono occupati delle sollevazioni della Corsica, come A. P. Filippini e Lercaro. A seguire le postille toccano il periodo dei tumulti popolari contro la nobilta', a partire dal 18 luglio 1506, che portarono all'espulsione dei Fieschi da Genova, e si dilunga su queste vicende sino al giugno 1507. Seguono una lunga lista dei cittadini banditi a seguito di questi fatti e la trascrizione di un memoriale con data 12 novembre 1506, riguardante i medesimi fatti e indirizzato presumibilmente a una ambasceria presso il Re di Francia. Edizione originale della piu' importante opera di Filippo Casoni, giurista e figlio di giuristi. Oltre alla vita di Ambrogio Spinola ed alla storia di Luigi XV, compose questi Annali durante la prigionia (fu accusato del rapimento di una nobildonna), ma gli fu negato il nulla osta alla pubblicazione poiche' l'opera venne giudicata troppo "indipendente e veridica". Solo nel 1708, e dopo vari rimaneggiamenti per evitare la censura, l'opera fu data alle stampe. L'edizione completa - l'A. aveva infatti composto anche una seconda parte dedicata al secolo XVII - fu poi pubblicata, sempre da Casamara, soltanto nel 1799-1800. "Filippo Casoni e' uno degli ultimi ed anche dei piu' seri annalisti della Ser.ma Repubblica di Genova. Nato a Genova il 13 aprile 1662 da Gio' Michele Casoni, e' noto soprattutto per i suoi Annali della Repubblica di Genova nei secoli XVI e XVII" (Romano da Calice, "La grande peste. Genova 1656-1657").