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Rare and modern books

Rizzetti, Angelo (Torino 1843 - Venezia 1912), Bistolfi, Leonardo (Casale Monferrato 1959 - La Loggia 1933)

AGLI AMICI ARTISTI - L’ARTE ATTRAVERSO I SECOLI. AGLI AMICI DEGLI ARTISTI.

Stamperia Reale Paravia e Comp., 1895

60.00 €

Bosio Dedalo M. Libreria Antiquaria

(Torino, Italy)

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Details

Year of publication
1895
Place of printing
Torino
Author
Rizzetti, Angelo (Torino 1843 - Venezia 1912), Bistolfi, Leonardo (Casale Monferrato 1959 - La Loggia 1933)
Publishers
Stamperia Reale Paravia e Comp.
Keyword
Arte, belle epoque, simbolismo, circolo degli artisti di torino, torino, poesia dialettale piemontese
Binding description
Buono stato di conservazione.

Description

Brossura editoriale illustrata con dettagli dorati, cm 20.5x15, pp 25 (3), testo in blu con titoli e fregi in rosso, blu e crema. Raro opuscolo pubblicato per un banchetto al Circolo degli Artisti di Torino del 1895, con una poesia in piemontese di Angelo Rizzetti, «Agli amici artisti - L'arte attraverso i secoli», e un poemetto di Leonardo Bistolfi intitolato «Agli amici degli artisti». Angelo Rizzetti, di famiglia valsesiana originaria di Fobello, fu prolifico autore di versi d'occasione per le numerose istituzioni di cui fu socio e benefattore, come il Club Alpino Italiano (contribuì soprattutto alle iniziative della Sezione di Varallo e alla costruzione di capanne sul Monte Rosa) e il Circolo degli Artisti di cui fu anche presidente. In copertina il titolo completo della plaquette elenca i vari balli del Circolo organizzati negli anni precedenti: «Alla Festa Campestre / All'Isola Misteriosa / Al Gran Ballo Sulle Alpi / Alla Festa dei Fiori / seguì / L'Arte attraverso i Secoli / che ridestò al / Circolo degli Artisti / l'entusiasmo degli antichi fasti e vi trionfò la notte memorabile fra il 20 ed il 21 Febbraio 1895»; l'ironico componimento di Rizzetti descrive un mirabolante viaggio attraverso le correnti artistiche « dal gotic pi bisbetic / dai pi birba d'capitei / da un ambient sever, ascetic / sun trovame an pien Pompei » per presentare al Circolo un nuovo socio. Anche i versi di Leonardo Bistolfi raccontano di un sogno che riunisce artisti ed epoche disparate, fatto in un breve riposo durante i lavori di decorazione delle sale del Circolo per il ballo: «io vidi il Tintoretto / tenersi, chiacchierando, Delleani a braccetto». Rizzetti e Bistolfi pubblicarono in più d'una occasione opuscoli, come questo, dedicati agli amici che avevano aiutato nell'allestimento dei balli, offrendoli parallelamente ad un banchetto di ringraziamento.