La guerra è bella ma è scomoda. 46 tavole di Giuseppe Novello. Commento di Paolo Monelli. Sotto gli auspici dell'Associazione Nazionale Alpini. Sesta edizione

In-4°, pp. 120, (8), brossura editoriale con titolo e illustrazione in verde. 46 illustrazioni in b.n. n.t. e f.t. di Novello. Ottima copia entro velina. Sesta edizione. I disegni di Novello e il testo di Monelli ripropongono in chiave cameratesca e goliardica l'epopea alpina della Grande Guerra, di cui gli stessi autori erano stati partecipi in prima persona (tale esperienza ispirerà a Monelli i suoi due libri più noti, Io e i tedeschi e Le scarpe al sole). Novello, nato a Codogno nel 1897, laureato in legge, frequentò a Milano l'Accademia di Brera ed esordì negli anni Venti come pittore. Negli anni Trenta collaborò con la Gazzetta del Popolo, soprattutto con le grandi tavole della sezione 'Fuorisacco', che, insieme a quelle per La Stampa del dopoguerra, costituiranno volumi di grande successo, più volte riproposti. Morì nel 1988 nella sua cittadina natale, che, nel 1997, a celebrazione del centenario della nascita, ha dedicato una grande retrospettiva alla sua opera. Cfr. (prima edizione): Spaducci, p. 185. Gambetti / Vezzosi, p. 1030.