Castiglione della Pescaia Storia di una comunità dal XVI al XIX secolo

(Biblioteca Storica).

Introduzione di Zeffiro Ciuffoletti.

La Storia di Castiglione della Pescaia è emblematica di quella più generale dell'intera Maremma Grossetana. In età moderna il problema maremmano per eccellenza è il popolamento, che solo può permettere il pieno utilizzo delle risorse naturali. La crescita demografica trova però un grosso limite nelle malaria e nel dissesto ambientale.
Il lago di Castiglione, questa sorta di "ombelico" della Maremma, è, a un tempo, centro principale di infezione malarica e ricco vivaio di pesce, insomma, ostacolo e risorsa economica, e finisce per divenire il banco di prova della politica governativa, col quale deve confrontarsi qualsiasi modello di sviluppo.
Se i Medici continuano per due secoli il parassitario e tradizionale sfruttamento ittico che presuppone la permanenza del padule, i Lorena privilegiano invece la vocazione agricola e il recupero produttivo della zona mediante la bonifica e quindi la scomparsa del laog stesso.

Felice incontro tra microstoria e nuovi strumenti di ricerca, quali l'analisi economica e sociale, la storia dell'agricoltura, del territorio e dell'amministrazione, la demografia, le tradizioni popolari e la cartografia, il volume ha per oggetto d'indagine lo studio dei concreti problemi quotidiani, delle relazioni interpersonali, del comportamento dei gruppi sociali nell'ambito comunitario e delle iterdipendenze dei fattori economici locali in connessione con i grandi mutamenti regionali e secolari.

Usato ottime condizioni, bruniture e fioriture diffuse. (T-CA)

Autore/i Danilo Barsanti
Editore Sansoni Editore Luogo Firenze
Anno 1984 Pagine 306
Dimensioni 16X21 (cm) Illustrazioni 80 ill. b/n F.t. - b/w ills.
Legatura cart. edit. con sovracc. ill. colori - Hardcover with dustjacket Conservazione Usato ottime condizioni
Lingua Italiano - Italian text Peso 1100 (gr)
ISBN N/D - N/A EAN-13 N/D - N/A