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Autographs

Lettera autografa firmata G.P. Frediani, inviata da Viareggio in data 23 maggio 1822, in tema di gelsicoltura.

1822

100.00 €

Pera Studio Bibliografico

(Lucca, Italy)

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Details

Year of publication
1822
Keyword
TOSCANA
State of preservation
Fair
Binding
Softcover

Description

Deliziosa lettera autografa firmata, in formato cm.24,3x18,5, compilata al recto e al verso rispettivamente su 30 e 32 righe, in grafia assai ben leggibile. La missiva, indirizzata ad un "Rispettabilissimo Amico" non identificato, si apre con "Incontro con piacere l'occasione di rispondere a' quesiti propostimi nel pregiato suo foglio il dì 20 Maggio, solo mi rincresce che l'angustia del tempo assegnatomi onde prontamente soddisfare alle mire sempre provvide di S.M. non mi permettono di ciò fare con quella estensione ed esattezza conveniente all'importanza dell'oggetto. Onde mi riservo di ampliare con più preciso dettaglio questa risposta". Seguono cinque dettagliate risposte ai quesiti proposti: 1) "Se in Viareggio e suo circondario prosperino i gelsi"; 2) "Quale sia la stagione, che qui si piantano i gelsi"; 3) "Se vi sia alcuno che facondi filugelli"; 4) "Se vi è in Viareggio terreno disponibile appartenente allo Stato per la coltivazione della pianta di gelso"; 5) "Quali sarebbero le manifatture che in Viareggio si potrebbero stabilire con utilità avuto riguardo al commercio ed a far venire artefici istruttori". L'epistola, dopo aver dato preziose informazioni circa l'attività, diffusasi da poco tempo in Versilia, della fabbricazione dei cappelli di paglia, si chiude con "Se l'angustia del tempo, e la più poca mia esperienza non me lo avesse impedito, meglio avrei certamente corrisposto alla sua richiesta, ed alle Sovrane idee sempre dirette al bene degli amati suoi sudditi, mentre pertanto a lei dimando, e prego anche impetrarmi un benigno compatimento, ho il piacere di confermarmi suo umile servo, ed amico". Seguono firma e data. Autore della missiva è il Consigliere di Stato del Ducato di Lucca Giuseppe Pellegrino Frediani, presidente della locale Accademia dei Filomati. Avendo egli ricevuto, in tutta evidenza da parte di un influente membro della corte di Lucca sotto Maria Luisa di Borbone (San Ildefonso, 1782 – 1824), una richiesta di informazioni circa la possibilità di impiantare una attività di gelsicoltura in territorio versiliese, ne dà esaustiva rendicontazione nel giro di soli due giorni. Interessante, inedito spaccato sulla ricerca di nuove strade per l'economia del piccolo Ducato di Lucca nella prima metà del XIX secolo. Codice libreria 149181.